SESTO FIORENTINO – Resta alta l’attenzione sulla Ginori e sembra essere ancora lontana una soluzione per i terreni. Oggi i lavoratori insieme ai sindacati e alle Rsu hanno organizzato un pic nic davanti alla banca Unicredit di via Gramsci angolo con viale Giulio Cesare (quest’ultima strada è dove ha sede la fabbrica sestese). Perché un pic nic proprio davanti a questo Istituto di credito, quando le banche coinvolte nella vertenza Ginori sono tre Unicredit, BNL, Popolare di Vicenza. “Queste tre banche – spiega Giovanni Nencini della Rsu Cobas della Ginori – hanno trattato fino a poco fa. Sembrava che Ginori avesse fatto una proposta formale e si arrivasse alla conclusione. Ad un certo punto Unicredit ha venduto il proprio credito ad una banca americana al 30% del valore. Adesso è la banca americana ad avere la quota maggiore: al tavolo di trattative è tornata ma con motivazioni diverse senza alcun interesse per mantenere la Ginori sul territorio sestese. Della vicenda abbiamo informato il Mise (ministero dello sviluppo economico) e il 27 ci sarà un altro incontro. Sela Ginori non compra i terreni il rischio è il trasferimento”.
Foto di Roberto Vicario
