SESTO FIORENTINO – Se è cambiato il metodo di nomina degli scrutatori dalle prossime elezioni regionali, a Sesto, dovranno essere, invece, definiti i parametri per tener conto della condizione economica di svantaggio. E’ quanto sostiene il consigliere del Movimento 5 Stelle Giovanni Policastro dopo che il consiglio comunale ha approvato la mozione del M5S sul metodo di nomina degli scrutatori e dopo che è stata invitata la commissione elettorale a “modificare il metodo delle nomine degli scrutatori”, non più nominati dai partiti, ma appunto attraverso un sorteggio tra gli iscritti nell’apposito Albo degli scrutatori. Il nuovo sistema prevede il 50% degli scrutatori sotto i 40 anni e il 50% fra i restanti iscritti all’Albo degli scrutatori comunali “così – dice Policastro – da privilegiare i giovani e studenti”.
“Resta da definire – dice Policastro – nelle prossime sedute della commissione elettorale comunale l’introduzione dei parametri di sorteggio che tengano conto della condizione economica di svantaggio (attraverso strumenti di rilevazione come l’Isee) e dell’iscrizione ai centri per l’impiego con status di disoccupazione”.