CAMPI BISENZIO – L’antipasto c’è stato l’ultimo fine settimana con lo street food nel centro di Campi. Ma quello in arrivo nei prossimi mesi sul territorio campigiano è un periodo ricco di eventi, che si concluderà il 31 luglio con lo “Sbaracchissimo” e il mercatino sempre per le vie del centro. Nel mezzo tanti appuntamenti, che vanno dalla “Festa greca” allo “Spartan Race”, dalla novità della “Primavera dei diritti” (che nelle intenzioni di organizzatori e amministrazione comunale “prende il posto” della fiera, dal 3 al 5 maggio, nel segno dei diritti di tutti, che siano in musica o rappresentati con l’arte e lo sport) alla “Notte bianca”. Un cartellone “bello denso” che è stato presentato questa mattina dall’assessore allo sviluppo economico Ester Artese e dal presidente della Pro Loco, Gianni Panerai. Insieme a loro alcuni rappresentanti delle varie realtà coinvolte nelle varie iniziative e nell’organizzazione del programma: Fare Centro Insieme, Confesercenti, ChiantiBanca, Unicoop Firenze e Centro commerciale I Gigli. Ad aprire, neanche tanto simbolicamente, le prossime settimane sarà comunque la “Primavera de diritti”, il 3 maggio alle 15.30 con la Scuola di musica di Campi, lo street food e tanto altro ancora. “Abbiamo cercato – ha detto l’assessore Artese – di rappresentare e far rappresentare quelli che sono i diritti civili, i diritti di tutti quindi, sotto ogni aspetto. Con la consapevolezza che a Campi i cittadini hanno voglia di esserci e di raccontarsi”. Sulla stessa lunghezza d’onda Gianni Panerai, che ha voluto sottolineare “l’importanza di fare rete con le associazioni del territorio” e l’invito, a chiunque ne abbia bisogno, “di rivolgersi alla sede della Pro Loco perché è a disposizione di tutti”. E se Chianti Banca ha confermato anche in questa occasione “di essere una banca attenta alle esigenze del territorio”, con le parole di Rossella Centineo, Alessandro Falcini, responsabile Confesercenti area metropolitana, ha ribadito che “quando si parla di diritti, la nostra associazione è sempre presente. In questi anni sono cambiate le persone, è cambiata l’amministrazione ma la “squadra” che organizza gli eventi è rimasta la stessa e lo fa sempre bene”.
