SESTO FIORENTINO – Alla scoperta di un antico deposito idrico fiorentino: è la proposta di Publiacqua e Legambiente che replicano una visita “sotto” Firenze del 2013. Questa volta la visita sarà la scoperta del più maestoso e splendido deposito idrico fiorentino, sotto piazzale Michelangelo.
Sarà una vera e propria visita guidata quella che ci condurrà attraverso l’antico deposito acquedottistico di Carraia nelle viscere del piazzale più famoso del mondo. Una vera e propria avventura nel tempo, alla ricerca dell’acqua perduta. L’appuntamento è per le ore 10.30 di martedì 26 luglio, in via dell’Erta Canina, dove personale qualificato di Publiacqua accompagnerà cittadini, turisti e astanti in un incredibile percorso attraverso le fogne storiche della città.
“Cicerone” d’eccezione della visita guidata sarà il presidente di Publiacqua, Filippo Vannoni. Parteciperanno, tra gli altri, Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, Federico Gasperini, direttore di Legambiente Toscana, oltre alle autorità locali.
Una visita guidata, ma anche un tuffo suggestivo nel nostro passato, dalle profonde e simboliche connotazioni culturali. Fin dal Medioevo, infatti, per smaltire le acque di scarico, a Firenze si ricorreva a un complesso e ingegnoso sistema di canali e di fossi che si gettavano, insieme alle acque pluviali, direttamente in Arno. Nella seconda metà dell’Ottocento, fu costruito il collettore centrale, un sistema di fognatura moderna, che partiva dalla Zecca Vecchia e arrivava alle Cascine, sfociando vicino alla stazione Leopolda, nel Canale Macinante. Il Canale, risalente al 1563, fu costruito da Cosimo de’ Medici dopo la terribile e catastrofica alluvione del 1557.