Quercioli “Penso a Sesto come una città amica di genitori e bambini”

SESTO FIORENTINO – Una città a misura di genitori e bambini. E’ quanto si impegna a realizzare nei primi mesi del suo mandato il candidato sindaco Maurizio Quercioli (Sel, Un’altra Sesto, Lista Quercioli).
“Sesto è la nostra casa e vogliamo che sia accogliente ed inclusiva per tutti, attenta alle esigenze dei giovani e dei meno giovani – spiega Quercioli – Vogliamo che sia un ambiente adatto e dedicato alle esigenze dei più piccoli e a quelle dei padri e delle madri, spesso costretti a fare i conti con città non a misura di bambino”. Tra i primi interventi previsti da Quercioli: parcheggi gratuiti per le future mamme, incentivi per l’installazione di fasciatoi negli esercizi pubblici, priorità agli interventi di ripristino dei marciapiedi.
“Quando sarò sindaco – prosegue il candidato – cominceremo a cambiare Sesto da questo, con atti concreti per rendere la nostra città a misura di futuri cittadini. Introdurremo un permesso speciale per le future mamme che, per tutto il periodo della gravidanza potranno usufruire gratuitamente di tutti i parcheggi comunali. Studieremo, poi, come estendere questa agevolazione per i primi due anni di vita del nascituro, permettendo ad entrambi i genitori di poterne usufruire. Interverremo sulla carenza di fasciatoi e spazi per l’allattamento negli esercizi pubblici, incentivandone l’installazione e obbligando gli esercenti a segnalarne in maniera univoca la disponibilità: pensiamo ad un logo, un piccolo segnale uguale per tutto il territorio che indichi la presenza del fasciatoio”.
Inoltre Quercioli prevede anche un piano di messa in sicurezza di passaggi pendonali e marciapiedi.
“La vera priorità sarà avviare interventi sostanziali su quelli danneggiati – dice Quercioli – spesso impercorribili per i passeggini e non meno pericolosi delle buche nelle strade. Abbiamo le idee, le capacità e l’ambizione per cambiare Sesto siamo convinti di poterci riuscire, a condizione di saper compiere, giorno dopo giorno, un piccolo, ma grande, passo concreto in avanti”.