Rifiuti, un nuovo sistema di raccolta per contrastare il fenomeno dell’abbandono

CALENZANO – L’attenzione quotidiana all’abbandono dei rifiuti, il senso del decoro cittadino sviluppato negli anni, ha consentito una lotta su più fronti a questo fenomeno che non esclude alcun territorio. Un programma di interventi mirati ha portato a risultati concreti. Negli ultimi due anni, e quindi dal momento in cui la Polizia Municipale ha iniziato […]

CALENZANO – L’attenzione quotidiana all’abbandono dei rifiuti, il senso del decoro cittadino sviluppato negli anni, ha consentito una lotta su più fronti a questo fenomeno che non esclude alcun territorio. Un programma di interventi mirati ha portato a risultati concreti. Negli ultimi due anni, e quindi dal momento in cui la Polizia Municipale ha iniziato le azioni di contrasto al fenomeno degli abbandoni, solo dalla Polizia Municipale sono state elevate 59 sanzioni e 4 denunce penali nei confronti di soggetti colti in flagranza. Le tre telecamere e quelle mobili hanno permesso nel giro di poche settimane alla Polizia municipale di individuare che ha scaricato abusivamente i rifiuti. I dati sono stati resi noti nel corso dell’assemblea che si è tenuta martedì 11 dicembre nella sala comunale di piazza Gramsci, alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, della comandante della Polizia municipale Maria Pia Pelagatti, delle forze dell’ordine, di Alia, dell’associazione Vab e dei gruppi Facebook “Sei di Calenzano se…” e “Calenzano bella 3.0”.

“In questi anni di contrasto all’abbandono dei rifiuti i risultati si sono visti – ha detto il sindaco Biagioli – si è passati dalla presenza di grosse quantità di scarti ad una diminuzione, anche se la percezione che abbiamo è forte e la presenza dei rifiuti fuori dal cassonetto, anche se inferiore al passato, disturba visivamente. Abbiamo visto che il fenomeno è migliorato, ma non per questo dobbiamo fermarci”.

Dalle prossime settimane prenderanno il via una serie di interventi di riorganizzazione del sistema di gestione dei rifiuti. Il nuovo sistema prevede la sostituzione dei cassonetti (ad eccezione della campana celeste del vetro) entro marzo, con altri contenitori dei rifiuti con la chiave, ma senza calotta. Il “porta a porta” esteso su tutto il territorio resterà per la carta e il multilaterale. Un “porta a porta” condominiale nelle aree private con esclusione dell’organico che dovrà essere convogliato nei cassonetti.

“E’ un porta a porta non integrale – ha detto il sindaco – ma avrà costi inferiori e permetterà di garantire migliori risultati”.