SESTO FIORENTINO – Un punto sulla situazione dell’Osmannoro dopo l’incendio nell’ex sede del mobilificio Aiazzone dove è avvenuta la morte di un uomo è quanto chiede il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Stefano Mugnai, mentre Giogio Silli responsabile nazionale immigrazione di Forza Italia chiede, con una interrogazione alla giunta regionale, se esistano altri casi di situazioni simili. “Il modello di accoglienza regionale – dice Mugnai – non è in grado di gestire l’immigrazione in maniera umana e sostenibile” e “la percezione dell’inefficienza del modello è percepita anche dagli stessi migranti”.
Mugnai chiede di sapere “una stima degli occupanti l’ex mobilificio con e senza titolo di soggiorno”, “i motivi per cui, nonostante l’ordine di sgombero del prefetto, a distanza di un anno risiedessero ancora in quell’immobile oltre 100 persone”. E chiede come mai “il sindaco non abbia ordinato la chiusura in muratura di porte e finestre onde evitare un nuovo accesso”. Sul fronte di stretta pertinenza regionale, la giunta è chiamata a esporre “cosa pensa di fare adesso”, perché non abbia proposto al comune di Sesto Fiorentino soluzioni alternative e “quali altre situazioni di irregolarità e abusivismo siano presenti in Toscana”, oltre a “come si pensi di rivedere il modello toscano di accoglienza/immigrazione”.