SIGNA – Non c’è dubbio che quello sul cimitero di San Mauro sia un dibattito che “accende” il dibattito politico signese. Dopo le parole di ieri di Uniti per Signa, è arrivata oggi la presa di posizione di Fratelli d’Italia, per voce del coordinatore comunale Marco Colzi. “Se è vero – dice Colzi – che i cimiteri sono i contenitori della cultura e della memoria storica e se altrettanto vero che la nuova giunta del Comune di Signa punta tanto sulla cultura, avendola posta al primo punto del programma inserendo la realizzazione di tre nuovi musei e l’ampliamento dei due esistenti, l’attuale situazione del cimitero di San Mauro non dovrebbe farli dormire la notte”.
“Come già denunciato altre volte, il cimitero sta letteralmente cadendo a pezzi ma, oltre a puntellare, nessuno sta facendo niente per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dello stesso. Dopo il video realizzato dal sottoscritto tempo fa e pubblicato su Facebook, l’allora sindaco Cristianini all’epoca si scusò sul social, – aggiunge Colzi – ma poi la situazione è ulteriormente peggiorata, specie in questi giorni come denunciato da un lettore (di Piananotizie, n.d.r.) e come visto con i miei occhi dopo un sopralluogo: puntellata anche la parte destra dei loculi, il tetto vecchio che sembra essere davvero pericolante, incuria generalizzata, ripetuti furti all’interno degli automezzi parcheggiati e così via dicendo”.
“Questa volta davvero si metta mano alla convenzione, totalmente spostata a favore dei privati che gestiscono il cimitero, i quali prendono gli onori della parte più nuova ma non gli oneri della parte vecchia, totalmente a carico dell’amministrazione comunale. Si metta anche mano ai lavori per ridare dignità alle sepolture dei nostri cari. Infine notiamo che in giunta non c’è nessun rappresentante di San Mauro, a differenza degli anni scorsi, il che ci fa vedere come la nova amministrazione sia assolutamente appiattita su Signa, oltre che sul partito di maggioranza – questa volta relativa – del Pd. Una visione antica dell’amministrazione di un comune che è totalmente cambiato, come dimostrano i numeri delle ultime elezioni amministrative. Ma il Pd sembra non essersene accorto”.