Scritte contro le donne, la condanna di Cgil e Spi Cgil: “Uno sfregio inaccettabile e gravissimo”

CAMPI BISENZIO – “La violenza è amore”, “Diversa ma inferiore semplicemente donna”: sono le scritte apparse nei giorni scorsi sulla “installazione” contro la violenza sulle donne davanti al Comune di Campi Bisenzio. Si tratta di due “cassette rosse” con le immagini e le storie di Elsa Morante e Rosa Parks, collocate nell’atrio del palazzo comunale lo scorso 8 marzo su proposta della Commissione consiliare alle pari opportunità. “Uno sfregio inaccettabile, gravissimo, che arriva dopo un altro tentativo di danneggiamento di quella struttura. Ci auguriamo che gli autori vengano individuati e puniti. C’è da fare ancora tanto a livello culturale per debellare certi modi di pensare e di agire. Di certo nessuno ci intimidirà e non diminuirà il nostro impegno per i diritti delle donne e per la parità di genere”, commenta Carla Bonora, responsabile Cgil della Piana fiorentina e pari opportunità”. Anche lo Spi Cgil di Campi Bisenzio e il suo Coordinamento donne condannano il fatto: “Un atto vile che rivela, in chi l’ha commesso, l’assenza di intelligenza, rispetto ed educazione. Viviamo un periodo di involuzione culturale, non dobbiamo restare indifferenti e dobbiamo stigmatizzare gli episodi di violenza, razzismo, bullismo, sopruso. Continueremo a proporre progetti inclusivi, contro ogni violenza, per affermare la cultura del rispetto, della parità, del riconoscimento delle differenze”.