CALENZANO – Rifiuti di attività da costruzione e di riporto nel cantiere della scuola materna di Settimello. I lavori sono stati sospesi, in attesa della campionatura del materiale trovato. A darne notizia è il dipartimento Arpat di Firenze che, circa un mese fa in seguito alla segnalazione di una cittadina, ha fatto un sopralluogo.
La segnalazione parlava di una presenza di materiale, di natura non chiara, di colore biancastro. Nell’area controllata dagli operatori di Arpat, Asl e Comune sono stati rilevati scavi e le prime fondamenta del nuovo edificio scolastico ma sono stati trovati anche rifiuti da attività di costruzione e demolizione.
I materiali, trovati nel corso del sopralluogo, “risultano terre non autoctone ma di riporto e in più punti di tutta l’area di scavo – spiega Arpat – era evidenziabile del materiale nero di origine ignota, ricoperto di polvere biancastra, che è stato campionato per approfondimenti su tipologia e possibili contaminati presenti”.
“Nel fronte scavo è stato identificato – prosegue Arpat – conglobato con il terreno circostante, anche un blocco di materiale verde vetrificato, come pure altri pezzi di materiale vetrificato, sono stati rilevati su di un cumulo di materiale scavato. Come prassi in caso di ritrovamento di materiali ignoti, ed in attesa dei risultati analitici a supporto di possibili valutazioni ed ipotesi sull’origine di tali materiali, sono stati cautelativamente sospesi i lavori di cantiere”.
Il Comune di Calenzano ha comunicato agli enti competenti, ai sensi dell’art. 242 del Testo unico ambientale, l’esistenza di una potenziale contaminazione del suolo pertanto i lavori del cantiere sono stati sospesi.