Signa: contro il Grassina la vittoria del cuore e del riscatto

SIGNA – Davanti a una svolta decisiva per le sorti della classifica, il Signa risponde presente e rialza la testa. Gli uomini di Castorina, infatti, dopo sei giornate con un solo punto all’attivo, tornano a vincere. Il match però non comincia con i migliori auspici poiché al 4’ minuto succede l’impensabile. Palla in area del Grassina, il direttore di gara ferma il gioco, si consulta con il suo assistente Berria e va verso il numero sei Alicontri. A centrocampo la scena che si presenta è la seguente: il numero nove rossoverde Bruni è a terra e si tocca il piede mentre si becchetta con Alicontri. La decisione è netta: espulso. In dieci uomini il Signa trova comunque la quadra e prova a farsi vedere: Bruni viene servito da Vegni, Conti lo stende tirandolo per la maglia ma per Montalto non c’è niente. Al 28’ ancora Signa, Mariotti con esperienza si gira sul limite dei sedici metri e calcia. Paoletti c’è. Poco più tardi sempre Paoletti si rende protagonista: punizione dai 30 metri di Coppola, il numero uno avversario risponde presente. Il Grassina prova a sfruttare la superiorità numerica, Bencini dal limite scocca il tiro ma Cappelli risponde. Al 37’ ancora Grassina, Torrini per Maccari da due passi, Cappelli si inventa un colpo di reni fenomenale e salva i suoi. Al 41’ Coppola dà a Mariotti che tira, Paoletti chiude tutto. La seconda frazione di gioco si apre con i rossoverdi in avanti, Bruni ci prova dalla distanza. Fuori. Al 64’ Marrani, neo entrato, prova a dare una sveglia ai suoi: serve Mariotti per due volte, ma questi non centra lo specchio. Al 68’ svolta il match. Bruni viene atterrato da Badii in area di rigore.  Montalto non ha dubbi: è penalty e conseguente espulsione. Dal dischetto va Coppola che fa esplodere pubblico accorso sulle gradinate dello stadio del Bisenzio. Da lì in poi il Signa amministrerà il match controllando ogni attacco ospite. I tifosi avevano chiesto gli attributi alla squadra in uno striscione posto sulla gradinata, e così è stato. Una vittoria che fa respirare il Signa e riporta il sorriso in vista della fine del campionato.

Signa: Cappelli, Vegni, Balestri, Strupeni  (dal 78’ Ortega), Alderighi, Alicontri, Bruni, Pratesi, Mariotti (dal 73’ Gabrielli), Coppola, Bartolozzi (dal 62’ Marrani). A disp.: Nerozzi, Ammannati, Orlando, Coppetti. All: Castorina.
Grassina: Paoletti, Conti, Amoddio, Bianchi (dal 71’ Stella), Badii, Murras, Torrini, Maccari, Bruni, Bencini (dall’80’ Vannoni), Renai (dal 53’ Berti). A disp.: Carlucci, Beragnoli, Khodin, Guidotti.
Marcatori: 60’ rig. Coppola. Ammoniti: Coppola, Mariotti, Bruni(S), Murras, Vannoni. Espulsi al 4’ Alicontri e al 60’ Badii.

Pagelle
Cappelli 7: impegnato veramente una volta sola, ma chiude tutto. Pezzo unico.
Vegni 6,5: bella partita del ’98 canarino, sempre presente.
Balestri 6: cuore canarino, si prende i suoi sulle spalle e porta a casa il match.
Strupeni 6,5: dà tutto, ma proprio tutto. Infatti, all’uscita è standing ovation.
Alderighi 6: pochi pericoli da amministrare, ma con Balestri è la testa della squadra.
Alicontri Non giudicabile, ma non per nostra volontà.
Bruni 6,5: guizzi qua e là, può fare di più, ma già così fa male.
Pratesi 6: luci e ombre.
Mariotti 6,5: parte “sopito”, poi si sveglia e fa paura agli ospiti.
Coppola 7: la svolta lui.
Bartolozzi 6: corre, corre, corre. Ma poi poco altro.

Dario Baldi