Sinistra per Calenzano: “La decisione di Eni segna una svolta storica”

CALENZANO – Eni dismetterà l’attività di stoccaggio e distribuzione dei carburanti nel deposito di Calenzano dopo l’incidente del dicembre dello scorso anno. Per Sinistra per Calenzano si tratta di “una decisione che segna una svolta storica per la nostra comunità”. “Viene rimossa dal territorio un’attività ormai incompatibile con il contesto circostante – prosegue Sinistra per […]

CALENZANO – Eni dismetterà l’attività di stoccaggio e distribuzione dei carburanti nel deposito di Calenzano dopo l’incidente del dicembre dello scorso anno. Per Sinistra per Calenzano si tratta di “una decisione che segna una svolta storica per la nostra comunità”. “Viene rimossa dal territorio un’attività ormai incompatibile con il contesto circostante – prosegue Sinistra per Calenzano – e con gli obiettivi della transizione energetica, oltre che con la sicurezza dei cittadini. Una presenza che ha mostrato con drammatica evidenza tutta la sua pericolosità. In molti avevano sostenuto che la chiusura del deposito fosse impossibile; oggi, invece, questo risultato diventa realtà. È un traguardo che rivendichiamo con orgoglio, frutto della determinazione dell’amministrazione comunale e del dialogo costante portato avanti con Eni e con la Regione”. Sinistra per Calenzano sottolinea che “ora è fondamentale che Eni provveda alla completa bonifica del sito, come previsto”.

“L’auspicio – prosegue il gruppo di maggioranza – è che si possa avviare quanto prima un percorso di riconversione capace di guardare al futuro, trasformando l’area in un polo per le energie rinnovabili, capace di soddisfare buona parte del fabbisogno energetico locale e portare un ulteriore vantaggio alla nostra città. Dalla tragedia, che non dimenticheremo e che ha segnato profondamente la nostra comunità, deve nascere un impegno collettivo per un modello di sviluppo più sicuro, sostenibile e rispettoso dei lavoratori, della cittadinanza e dell’ambiente”.