CALENZANO – Questioni “in sospeso” per la situazione del patrimonio immobiliare del Comune, così la definisce “Sinistra per Calenzano” che in una nota chiede di ottimizzare tutti gli spazi pubblici esistenti.
“La società che gestisce l’ex centro giovani – si legge nella nota – ha ricevuto lo sfratto per la pessima prova data e troppo a lungo sopportata, dovrebbe quindi liberarsi nel 2019. L’immobile di via Giotto è all’asta per la secondo volta dopo che la prima è andata deserta: l’eventuale introito sarà dunque ben inferiore rispetto al costo della nuova sede dei vigili urbani prevista nell’immobile costruito sull’area dell’ex cinema della Casa del Popolo. L’arma dei Carabinieri preme per trovare una nuova sede a Calenzano. Rimangono ancora a disposizione spazi nelle due sedi comunali”.
Secondo la Sinistra per Calenzano “in questa situazione ci parrebbe del tutto logico fermarsi un attimo e riflettere sul futuro di tutti questi immobili compreso quello dell’attuale sede dei vigili urbani”. “Impegnare a meno di un anno dalla scadenza della legislatura – prosegue la nota – oltre un milione di euro per la nuova sede dei vigili urbani e vincolare così le future scelte di chi amministrerà il Comune ci appare improprio. Occorre avere un piano per l’ottimizzazione di tutti gli spazi pubblici esistenti senza procedere ora a nuove acquisizioni che resterebbero in eredità ai futuri amministratori”.