SESTO FIORENTINO – Sono in corso le indagini geofisiche sulla Sp 130 di Monte Morello da parte della Città Metropolitana di Firenze. La a Sp 130 di Monte Morello è sottoposta a risistemazione a causa degli eventi franosi dello scorso marzo. Dopo le indagini è stato possibile consolidare il quadro conoscitivo, sensibilmente migliorato rispetto alla contingenza della somma urgenza immediatamente successiva agli eventi calamitosi. Infatti, le analisi effettuate al km 7 (località Le Torricelle) hanno permesso di individuare un modello geotecnico che consente l’attraversamento una tantum dell’escavatore da 300 quintali con braccio di 9 metri, necessario alle prime attività di messa in sicurezza al km 11 (località Gualdo). Una volta transitato, il mezzo sarà a disposizione delle operazioni di rimozione del materiale lapideo instabile che sarà depositato provvisoriamente nell’area di cantiere in attesa di essere smaltito. Resta confermata l’impossibilità di transito dei mezzi necessari alle operazioni da Sesto Fiorentino poiché, come già sostenuto in precedenza, non sussistono le condizioni di sicurezza adeguate. Tuttavia, la tratta Sesto Fiorentino – Località Gualdo (km 11) sarà utile per il passaggio di quei mezzi d’opera necessari al trasporto di materiale dalle dimensioni e dal peso più contenuto (ad esempio per l’allestimento del cantiere al km 11).
Questo permetterà di anticipare alcune attività al km 11 (Località Gualdo), che saranno effettuate in contemporanea a quelle al km 7 (località Le Torricelle), con la conseguente possibilità di riapertura della strada nella sua totalità per fine luglio, seppur con sensi unici alternati in corrispondenza delle due aree di lavoro. Di seguito si riporta per punti il cronoprogramma aggiornato: fino al al 1 luglio al km 7 (località Le Torricelle) le attività sono iniziate, mentre al km 11 (località Gualdo) i lavori inizieranno dal 9 giugno con riapertura del traffico a senso unico alternato prevista per il 1 luglio. In questa fase nel tratto ricompreso tra le due kilometriche sarà consentito l’accesso ai soli residenti e mezzi di soccorso, oltre alla movimentazione dei mezzi d’opera necessari alle attività di lavoro. Si intendono per residenti quelli lungo il tratto stradale interdetto al transito e, come da prassi, sono residenti anche i turisti che pernottano nelle strutture turistiche lì ubicate.
Dal 1 al 23 luglio: con lavori ancora in corso rimarrà riaperto al traffico con senso unico alternato il km 11 (località Gualdo), mentre al km 7 (località Le Torricelle) proseguiranno le attività con possibilità di passaggio ai soli residenti e mezzi di soccorso. Dal 23 luglio: con lavori ancora in corso e senso unico alternato in corrispondenza dei cantieri, la strada sarà interamente riaperta al traffico. Si specifica che l’aggiornamento delle attività così come prospettato consente sì un anticipo dei tempi di riapertura ma comporta un aggravio dei costi del +17% circa sull’importo lavori inizialmente stimato per gli interventi al km 11 (località Gualdo). Ciò in relazione alla maggiore complessità delle attività che prevedono un implemento della movimentazione del materiale, la necessità di uno stoccaggio temporaneo per quest’ultimo, una maggiore disponibilità di uomini e mezzi, ulteriori oneri per la sicurezza, eccetera. Tuttavia, in considerazione della strategicità dell’asse viario di Monte Morello, collegamento privilegiato tra l’area del Mugello e la piana di Sesto Fiorentino/Calenzano/Prato, si conferma, ancora di più oggi che il quadro conoscitivo è stato approfondito, che sia opportuno procedere nella direzione di una più rapida riapertura della strada a vantaggio di tutti gli utenti.