Svelata a Signa la panchina viola per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla fibromialgia

SIGNA – È stata svelata stamani, presso la biblioteca comunale di Signa, la panchina viola per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla fibromalgia. È cosi continuata l’attività dell’associazione Algea nel far conoscere la sindrome fibromialgica e il dolore cronico con l’installazione di  un simbolo permanente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni del paziente di una sindrome […]

SIGNA – È stata svelata stamani, presso la biblioteca comunale di Signa, la panchina viola per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla fibromalgia. È cosi continuata l’attività dell’associazione Algea nel far conoscere la sindrome fibromialgica e il dolore cronico con l’installazione di  un simbolo permanente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni del paziente di una sindrome non ancora riconosciuta a livello nazionale e spesso trascurata che colpisce, però,  circa due milioni di persone in tutta Italia. Presenti, per l’amministrazione comunale, il vicesindaco Marinella Fossi, l’assessore Marcello Quaresima e i consiglieri comunali Monia Catalano (Uniti per Signa) e Dino Ballerini (Pd), insieme ad Anna Maria Tinacci, presidente di Algea, Andrea Francalanci, direttore della Società della Salute, e a Paolo Scarsella della Onlus “Vincere il dolore”.

“Dopo le panchine già installate recentemente nell’empolese – ha commentato Tinacci – ringraziamo il Comune di Signa e in particolare l’assessore Quaresima per la sua disponibilità e sensibilità dimostrataci verso la nostra associazione. Con la nostra realtà cerchiamo di rispondere alle esigenze più semplici e concrete di solidarietà verso le persone che soffrono di queste patologie, sentendo forte la necessità di dar vita ad una attività che sia il più possibile rispondente alle esigenze dei malati affetti da fibromialgia e da dolore cronico”.

“In vista della Giornata mondiale della fibromialgia, che si terrà il prossimo 12 maggio, – ha detto Quaresima – d’accordo con il sindaco Giampiero Fossi, il vicesindaco Marinella Fossi e tutta la giunta comunale, abbiamo accolto con piacere l’invito dell’associazione Algea e abbiamo installato questa nuova panchina per informare, sensibilizzare e supportare chi vive con questa malattia invisibile. Un gesto con il quale intendiamo tenere alta l’attenzione verso un tipo di malattia ancora poco conosciuta. In questo modo abbiamo voluto accendere i riflettori su questa patologia, spesso sottovalutata, per sensibilizzare il suo riconoscimento come sindrome invalidante. Chi ne soffre deve essere ascoltato e preso in carico per uscire dall’invisibilità. Si tratta, infatti, di una patologia reumatica non infiammatoria caratterizzata da dolore cronico diffuso che colpisce per lo più le donne. La diagnosi di fibromialgia non è sempre facile e spesso è ritardata dalla sintomatologia varia, che può interessare anche altri organi e apparati. Per questo è necessario parlarne e con questa panchina intendiamo mantenere sempre accesi di riflettori su questa patologia”. 

In chiusura, l’assessore Quaresima ha ricordato come sul territorio di Signa sono attivi i corsi A.F.A., rivolti anche a chi soffre di fibromialgia, erogati da diversi centri del territorio. Il  prossimo 24 maggio presso la Biblioteca Boncompagno da Signa si terrà il convegno promosso dalla Onlus “Vincere il dolore” in collaborazione del Rotary Club Bisenzio-Le Signe, la RetePas e il Centro medico Gynaikos, patrocinato dal Comune di Signa.