Tagliaferri: “Sull’aeroporto di Peretola nessun trionfo, solo incertezze. È una battaglia aperta”

CAMPI BISENZIO – In merito a quelli che sembrerebbero gli ultimi sviluppi sull’ampliamento della pista di Peretola, il sindaco Andrea Tagliaferri ribadisce “con fermezza” la sua posizione. “Comprendo – dice – che chi ha sempre sostenuto l’ampliamento dell’aeroporto possa essere soddisfatto del via libera della Commissione Via-Vas al Masterplan, ma le dichiarazioni trionfalistiche sono fuori […]

CAMPI BISENZIO – In merito a quelli che sembrerebbero gli ultimi sviluppi sull’ampliamento della pista di Peretola, il sindaco Andrea Tagliaferri ribadisce “con fermezza” la sua posizione. “Comprendo – dice – che chi ha sempre sostenuto l’ampliamento dell’aeroporto possa essere soddisfatto del via libera della Commissione Via-Vas al Masterplan, ma le dichiarazioni trionfalistiche sono fuori luogo, perché non c’è ancora alcuna certezza”. E ancora : “Il parere è infatti condizionato al rispetto a quelle che sembrerebbero essere tredici prescrizioni, che al momento non sono state rese note e che potrebbero cambiare radicalmente i contorni dell’opera. Parlare oggi di un successo è prematuro e scorretto. Ribadisco con forza che questo ampliamento è un’opera ambientalmente sbagliata e insostenibile. Come ho sempre fatto, continuerò a combattere l’aeroporto con ogni mezzo, fino al ricorso al Tar. Non si può parlare di sicurezza idraulica se, per ottenere l’allungamento della pista, si pensa di distruggere il progetto del Parco della Piana, compromettendo così il sistema di tutela ambientale e idraulica del nostro territorio. Dopo vent’anni di tira e molla, la vicenda dell’aeroporto sta diventando un vero e proprio gioco delle parti. Verrà certamente bocciata  e purtroppo non dalla politica, ma dai giudici. Adesso è il momento che la Regione Toscana pensi a opere infrastrutturali davvero utili e non a un progetto ormai fuori dal tempo. Non possiamo dimenticare che il nostro territorio ha già pagato un prezzo altissimo in termini di consumo di suolo, inquinamento e sacrifici ambientali”.