FIRENZE – “Il trasporto aereo anche in Toscana sta vivendo un momento estremamente complicato”: a dirlo, in una nota congiunta, sono Filt Cgil, Uil Trasporti, Ugl Trasporto Aereo e Usb lavoro privato Toscana, che annunciano per domani, sabato 25 giugno, uno sciopero di 4 ore e ne spiegano così le motivazioni: “Per due anni, come sindacati abbiamo cercato di stimolare le società Toscana Aeroporti (oltre 300 addetti) e Toscana Aeroporto Handling (oltre 400 addetti) a prepararsi a una fase dove la diminuzione delle restrizioni dovute alla pandemia e la capacità di offerta da parte delle compagnie avrebbe potuto determinare una ripresa improvvisa dei viaggi da parte delle persone. Nei due anni di pandemia, il settore si è dovuto misurare con difficoltà che negli ultimi anni sembravano impossibili da prevedere e tanti addetti hanno perso il contatto con gli scali a causa del mancato richiamo in servizio dei lavoratori stagionali e per il poco utilizzo dei part time, negli anni critici 2020 e 2021. A questo si sommano le fuoriuscite di persone per quiescenza e con loro se ne sono andate molte professionalità fondamentali”.
“La mancanza di programmazione adeguata da parte delle aziende – aggiungono – ha determinato turni scoperti, squadre ridotte e notevoli carichi di lavoro sugli addetti che sono insufficienti a gestire le attività, situazione aggravata anche dai numerosi eventi di aggressione da parte dei passeggeri verso gli addetti, eventi che abbiamo denunciato inutilmente. Nonostante le nostre richieste di definire percorsi di stabilizzazione dei part time involontari, verticali e ciclici che operano da molti anni nei 2 scali di Firenze e Pisa, le aziende non hanno risposto. Il parco mezzi resta inadeguato e si parla di esternalizzare attività e di vendita di società”.
“Per questi motivi domani, dalle 11 alle 15, si effettuerà lo sciopero dei lavoratori di Toscana Aeroporti e Toscana Aeroporti Handling di Firenze e Pisa (a Pisa previsto un presidio delle Rsa all’esterno dell’aeroporto Galilei di Pisa – area antistante Check in B – dalle 11 alle 13). I lavoratori del settore, che oggi combattono con mille inefficienze, sono stati fra i più colpiti dalla pandemia per la mancanza di lavoro che ha prodotto anche il peggioramento delle loro condizioni economiche, ma nessuna misura è stata definita per loro, mentre le poche misure a sostegno del settore sono state destinate alle società e aziende che operano in questo ambito, ricordando a questo proposito che anche il gestore Toscana Aeroporti ha beneficiato di fondi regionali nel momento di picco della crisi pandemica”.