CAMPI BISENZIO – Una vera e propria maratona natatoria di 30 ore, dalle 7.30 di sabato 5 aprile alle 13.30 di domenica 6 aprile, per promuovere gli aspetti relazionali, emotivi e l’integrazione sociale legati alle neurodivergenze. Si svolgerà infatti nella settimana della dignità autistica presso Hidron la nona edizione di “Ab-bracciata Collettiva”, un appuntamento che si rinnova con cadenza annuale dal 2016 e che invita la collettività a sperimentare una straordinaria “immersione” nella vita delle persone autistiche, offrendo un’occasione di consapevolezza e integrazione davvero unica.
L’evento, promosso dalla Onlus TMA Group (Terapia Multisistemica in Acqua) Metodo Caputo-Ippolito contemporaneamente in altre otto città italiane – Treviso, Milano, Roma, Pescara, Napoli, Foggia, Lecce e Siracusa – a Firenze, oltre a Hidron, ha la collaborazione della sezione regionale della Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali e il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio e del Comune di Firenze. La TMA, infatti, è una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio, capace di spingere la persona con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa.
Trentacinque gli operatori specializzati TMA coivolti mentre saranno circa 400 tra bambini, adolescenti e adulti con autismo provenienti da varie parti della Toscana, proprio come le 34 scuole primarie ormai diventate presenza costante nella manifestazione, un segno di vicinanza che negli anni, grazie alla terapia acquatica, ha migliorato l’integrazione sociale e anche le abilità motorie di chi si avvale di questo metodo. Ogni iscritto potrà usufruire di circa mezz’ora in acqua, al termine della quale, come in una sorta di staffetta, i nuotatori si daranno il cambio fino alle 13.30 di domenica 6 aprile, una non stop per dare a tutti la possibilità di condividere emozioni e scoprire un altro universo comunicativo.
Per partecipare basta una donazione minima di 10 euro che consente di usufruire per un’ora di spazio acqua, fon e docce. Chi desidera prolungare la propria “Ab-bracciata”, potrà farlo versando un’ulteriore somma a piacimento. I proventi saranno devoluti alle famiglie dei ragazzi autistici per offrire loro la possibilità di effettuare la TMA-Metodo Caputo Ippolito durante l’anno, e dunque di abbattere i costi sostenuti mensilmente per garantire la terapia sistemica in acqua ai propri figli. Tanti gli ospiti attesi, personalità del mondo dello sport da sempre vicine alle finalità dell’evento, tra cui la squadra degli Azzurri di Santa Croce del Calcio Storico Fiorentino, abituali sostenitori della manifestazione, e l’ex olimpionica nei 200 m rana, Chiara Boggiatto con l’Asd Masterlab di Maurizio Poggetti, ideatore del progetto Scacchi&Swim, metodo scientifico-pedagogico che prevede l’insegnamento simultaneo del nuoto e del gioco degli scacchi.
“Siamo orgogliosi di ospitare ancora una volta a Campi Bisenzio un evento straordinario come “Ab-bracciata Collettiva”, – ha detto il sindaco Andrea Tagliaferri – una maratona natatoria che non è solo un’occasione di sport, ma soprattutto un grande gesto di inclusione e solidarietà. Come amministrazione comunale, crediamo fermamente nel valore di iniziative come questa, che sensibilizzano la comunità e promuovono il diritto di tutti a partecipare attivamente alla vita sociale e sportiva. Ringrazio gli organizzatori, i volontari e tutti coloro che parteciperanno, perché con il loro impegno rendono possibile un evento che porta un messaggio di speranza e inclusione. Con un piccolo gesto possiamo fare una grande differenza per tante famiglie del nostro territorio”. “Un’iniziativa – ha aggiunto l’assessore alle politiche sociali, Lorenzo Ballerini – che rappresenta una pratica concreta di solidarietà per promuovere una cultura di accettazione e di inclusione nella nostra comunità. L’invito a tutti i cittadini è di partecipare a questa importante iniziativa, per costruire insieme un momento di festa che sia anche anche di riflessione e di attenzione. Un ringraziamento speciale va al centro per la TMA, che grazie a Hidron da tempo opera nel nostro comune e che in questi anni è cresciuto e ha rafforzato una stretta collaborazione con tutto il territorio”. “Siamo orgogliosi – queste le parole dell’assessore allo sport, Simona Pizzirusso – di ospitare un’iniziativa così importante, che unisce sport e solidarietà. L’Abbracciata Collettiva è un’occasione per tutta la comunità di fare la propria parte nel supporto alle famiglie e alla sensibilizzazione sull’autismo. Invitiamo tutti a partecipare per contribuire, anche solo con pochi minuti in acqua, a una causa che merita attenzione e impegno”.
“Siamo giunti alla nona edizione dell'”Ab-bracciata Collettiva” – ha detto Andrea Massagli, amministratore Hidron – e come sempre siamo orgogliosi di ospitare questa manifestazione, fiduciosi che possa rappresentare un momento di riflessione e di spunto per prospettive concrete di integrazione e solidarietà”. “L'”Abbracciata Collettiva” – ha concluso Daniele Batani, coordinatore Toscana TMA – non è solo una maratona di nuoto, è un viaggio di cuore e di anima, una sfida che si fa vita, 30 ore in acqua non sono solo il superamento di un limite fisico, ma un abbraccio simbolico per chi vive nell’ombra del silenzio, lontano da chi non riesce a comprenderlo. In queste 30 ore, ogni nuotatore diventa portatore di un messaggio di consapevolezza e di solidarietà. Non importa saper nuotare bene o essere campioni. L’acqua diventa il ponte, l’unione che ci avvolge, facendo cadere ogni barriera e costruendo un futuro in cui ogni abbraccio, fisico o emotivo, è un gesto che cancella la solitudine”.