CALENZANO – Un testamento con un lascito al Comune per l’attivita di solidarietà verso le persone più deboli. Un calenzanese Rodolfo Masi ha lasciato da disposizioni testamentarie un appartamento in via Cilea al Comune per essere utilizzato per finalità sociali. L’annuncio arriva dal vicesindaco Enrico Panzi, dal presidente della Fondazione Liliana Magli Edoardo Pieri e dal presidente del centro di ascolto Caritas e responsabile Fondo Unitario Marsilio Predieri.
“Il signor Masi ha dato prova di altruismo e sensibilità civica – ha detto il vicesindaco Enrico Panzi – e così dopo l’approvazione in consiglio comunali siamo arrivati alla fima sull’atto notarile. Dal 21 febbraio è possibile utilizzare per fini sociali la casa di via Cilea. Tutti i passaggi formali hanno richiesto un po’ di tempo perché la formula riportata sul lascito attribuiva al Comune funzioni che non può sostenere ai sensi di legge. E’ stato quindi necessario costruire con grande cura il dispositivo normativo adeguato e tale da poter ottemperare alle volontà del generoso signor Masi”.
L’appartamento sarà utilizzato, attraverso la Fondazione Onlus Liliana Magli, fondazione che non ha alcun legame con la Rsa Villa Magli anche se entrambe le realtà perpetuano la mmoria di Liliana Magli.
“La Fondazione – ha spiegato il vicesindaco – da anni mette a reddito altri lasciti della signora Magli e destina il ricavato ad aiutare economicamente anziani calenzanesi dietro segnalazione dei nostri servizi sociali, in stretta sinergia con i servizi medesimi e con le realtà di volontariato solidale riunite nel Fondo unitario onlus”.
“La volontà testamentaria era chiara – ha detto il presidente della Fondazione Magli Edoardo Pieri – per l’appartamento di via Cilea stipuleremo un contratto di locazione a canone agevolato per ottenere le risosrse da destinare agli anziani in difficoltà”.
Dal 2007 al 2016 la Fondazione Magli onlus ha erogato in totale 105070,64 euro alle attività solidali.