SIGNA – Un bel segnale di comunità, un gesto concreto di solidarietà. Hanno risposto davvero in tanti alla cena organizzata dal comitato, per il momento formato da una quindicina di persona e denominato, “Un gesto d’amore per Lecore”, che si è svolta venerdì sera al circolo Mcl Rivo Brogi di Sant’Angelo a Lecore. L’obiettivo del comitato, infatti, di cui fanno parte tanti cittadini signesi e che si sta impegnando con una raccolta fondi, è quello di arrivare al restauro di un quadro, attribuito a Bernardo Daddi, denominato “Madonna col bambino in trono”. Una vera e propria opera d’arte, che si trovava nella chiesa di San Pietro a Lecore e per la quale si è reso necessario il restauro, per i danni subiti sia dal quadro stesso che dalla cornice in legno. Così dopo la recente visita all’interno della Basilica di Santa Croce, venerdì scorso c’è stata una cena di autofinanziamento, a cui seguirà, il prossimo 27 dicembre, un altro appuntamento. In questo caso presso il “Ristoro dell’Arte” in via La Pira a Signa dove andrà in scena una “Cena con delitto” (cena completa più spettacolo 20 euro, obbligatoria la prenotazione ai numeri 333 2915998 – 3200124705, e-mail gestodamoreperlecore@gmail.com). Tornando invece alla serata di venerdì, la sua riuscita è sintetizzata nelle parole di colui che ne è stato l’organizzatore, Gianni Vinattieri: “Tantissime persone per un gesto di carità per la nostra comunità: il restauro del quadro della Madonna con il Bambino della Chiesa di San Pietro di Lecore. Un passo per la nostra storia, la nostra cultura e il nostro futuro. Un esclusivo ringraziamento a ognuno. E uno collettivo agli amici del circolo Mcl Rivo Brogi per il dono gratuito del loro tempo e del loro lavoro”. Una serata, fra l’altro, che ha visto la presenza di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, sia di maggioranza (il sindaco Giampiero Fossi, gli assessori Marinella Fossi e Gabriele Scalini, i consiglieri Dino Ballerini e Marcello Quaresima) che di opposizione (Il capo gruppo della Lega Vincenzo De Franco, il segretario politico di Uniti per Signa, Matteo Mannelli e la sua collega consigliera Chiara Di Bella e il coordinatore comunale di Forza Italia, Lorenzo Cecchi. Oltre naturalmente a tanti cittadini e ai rappresentanti di numerose associazioni. L’opera, in questione infatti, è offuscata dallo sporco di depositi atmosferici e ingiallimento delle vernici e ripassature dovute a precedenti interventi di manutenzione. La cornice, invece, sarà sottoposta a un intervento di restauro conservativo: gran parte della stessa, infatti, è stata attaccata da insetti xilofagi, molti i fori di tarlo, di cui alcuni attivi, oltre a episodi di attacchi fungini. Stiamo parlando di un’opera che risale alla prima metà degli anni Trenta del XIV secolo e che è dipinta su tavola con la tecnica tempera d’uovo attribuita appunto a Bernardo Daddi e bottega mentre la cornice raffigurante “I misteri del Rosario” è un’opera fiorentina del XVII secolo. Attualmente il quadro e la cornice sono in restauro su autorizzazione della parrocchia, della Diocesi, della Sovrintendenza e del Ministero dei beni culturali. Il comitato “Un gesto d’amore per Lecore” è promosso dal consigliere regionale Paolo Bambagioni ed è sostenuto da un gruppo di persone legate al territorio con lo scopo di sensibilizzare la popolazione alla conoscenza, al restauro e alla valorizzazione dell’opera.
P.F.N.
