CALENZANO – Un pilone per l’alta tensione è stato alzato nella zona vicino all’Università a poca distanza dalle abitazioni di via dei Tigli e alcuni residenti della zona si sentono penalizzati dalla nuova infrastruttura che giudicano “sicuramente necessaria ma che grava su un territorio già carico di grandi opere (autostrada, deposito Eni) e che oggettivamente, dal nostro punto di vista, deturpa veramente il paesaggio”. I residenti, nella loro preoccupazione, sostengono che sia una struttura importante e che, dicono “esiste un progetto approvato e una Via, ma noi cittadini non ne sapevamo quasi niente. Proprio esattamente in quella zona sta sorgendo il nuovo parco delle Carpugnane, un’area naturalistica di cui il Comune va giustamente orgoglioso. Come si sa, sarà un’area di sosta per uccelli migratori, ci saranno zone umide, vari percorsi e alberature”. “Era noto che, – proseguno i residenti – proprio per la presenza del parco, c’era un progetto in corso e che alcune linee elettriche sarebbero state interrate, ma nessuno dei residenti si immaginava minimamente che alcune di queste sarebbero state sostituire da una linea di portata doppia rispetto a quelle attuali e con un tale impatto visivo”.
Un pilone per l’alta tensione nella zona dell’Università preoccupa i residenti
CALENZANO – Un pilone per l’alta tensione è stato alzato nella zona vicino all’Università a poca distanza dalle abitazioni di via dei Tigli e alcuni residenti della zona si sentono penalizzati dalla nuova infrastruttura che giudicano “sicuramente necessaria ma che grava su un territorio già carico di grandi opere (autostrada, deposito Eni) e che oggettivamente, […]
