SIGNA – Con un viaggio dal Paradiso di Dante alla Signa di oggi, così Uniti per Signa ha presentato il suo programma in materia di cultura durante l’evento “La città ideale”, che si è tenuto giovedì sera al Palagetto, in Castello.
“L’obiettivo dell’amministratore – ha spiegato Lorenzo Raugei, organizzatore della serata e candidato consigliere – dovrà essere quello di favorire la nascita di tutti quegli elementi che consentano di realizzare una comunità tra i cittadini. Dante contrappone il concetto di comunità orientata al bene a quello di confusione priva di ordine. In una comunità ciascun componente, quale soggetto attivo, è depositario di un impegno verso l’altro che si concretizza nel mettere a disposizione le proprie capacità in vista della costruzione di un bene comune. Lo sviluppo culturale è da sempre il fondamento sul quale poggia ogni sviluppo personale e socio-economico; basti pensare alla stretta connessione tra offerta culturale e turismo. Il traguardo, dice Dante nel finale del canto, sarà quello di realizzare una città serena, felice, giusta, unita e vittoriosa nelle tante battaglie che si trova e si troverà ad affrontare”.
Uniti per Signa, lista civica che si candida alle elezioni sostenendo Matteo Mannelli come sindaco, presenta un ampio programma sul tema della cultura, che include la proposta di creare un liceo o un istituto professionale a Signa, fondare un nuovo museo, fare il possibile per recuperare il teatro Ernesto Rossi, far conoscere la storia di Signa nelle scuole, rendere la biblioteca un polo fruibile dai giovani, e di creare insieme alle associazioni del territorio una serie di eventi per promuovere la città.