Valorizzazione delle mura e repressione abusi edilizi: fondi dal bilancio

LASTRA A SIGNA – Approvate durante l’ultimo consiglio comunale due variazioni al bilancio di previsione 2016. “Le variazioni, di carattere tecnico-politico, – spiegano dal Comune – riguardano due progetti ritenuti di importanza strategica per l’amministrazione comunale e saranno finanziate a titolo di investimenti. In particolare saranno stanziati 50.000 euro per lo studio e la progettazione […]

LASTRA A SIGNA – Approvate durante l’ultimo consiglio comunale due variazioni al bilancio di previsione 2016. “Le variazioni, di carattere tecnico-politico, – spiegano dal Comune – riguardano due progetti ritenuti di importanza strategica per l’amministrazione comunale e saranno finanziate a titolo di investimenti. In particolare saranno stanziati 50.000 euro per lo studio e la progettazione per l’avvio di un processo di recupero delle mura di Lastra a Signa”. Su questo tema è a lavoro un tavolo tecnico formato da personale interno all’amministrazione e alcuni rappresentanti e tecnici dell’Opera del Duomo accompagnato da un gruppo di lavoro del quale fanno parte anche rappresentanti di cittadini e persone che hanno competenze nel settore che stanno dando il loro contributo a titolo gratuito.“L’obiettivo è la valorizzazione non soltanto del contesto storico e architettonico – ha spiegato il sindaco Angela Bagni – ma anche quello di dare vita a un percorso organico che prevede un convegno tematico nel 2017 e l’avvio di un cantiere/studio su un piccolo tratto della cinta muraria di proprietà dell’amministrazione comunale”. “Inoltre – ha proseguito il sindaco – cercheremo di attirare l’interesse anche del mondo della scuola che potrebbe portare un contributo nel percorso e sensibilizzare i ragazzi sui valori della bellezza e conoscenza del territorio. Sottolineo anche l’impegno e il lavoro del presidente del consiglio regionale Eugenio Giani che sta riportando l’attenzione sulle cinte murarie di tutta la Toscana, legata ai temi della valorizzazione e del recupero”.  Saranno invece 70.000 euro i fondi destinati a un progetto rivolto a incrementare la repressione degli abusi edilizi su tutto il territorio: “Si tratta di una fase, quella esecutiva, che è sempre stata caratterizzata da scarsità di fondi – ha detto l’assessore all’urbanistica Luca Manetti – e quindi più difficile da portare a compimento. Per quanto riguarda i criteri che gli uffici dovranno seguire per portare avanti le procedure, saranno quelli della gravità dell’abuso e della certezza amministrativa”.