LASTRA A SIGNA – Quella dei residenti di via Sant’Ilario contro i camion che percorrono la strada è una lotta che va avanti ormai da anni, una situazione sempre più difficile che né i cartelli di divieto, né i danni causati da quei mezzi sono riusciti a risolvere. A segnalare il problema è una residente: “Ogni giorno da questa strada passano molti camion che provengono dalla cava. All’inizio della strada è stato messo anche un cartello che vieta l’ingresso ai camion più lunghi di 7,5 metri, ma è stato tutto inutile, continuano a passare lo stesso”. Un’abitudine che sta comportando non pochi disagi per chi abita in via Sant’Ilario. “Quando passano – spiega – le case tremano, ci sono stati anche danni ai muretti. In questi giorni poi si è verificata anche una perdita d’acqua probabilmente dovuta proprio al continuo passaggio di questi mezzi pesanti”. Ma non sono solo le case a risentire del passaggio dei mezzi non consentiti. “Proseguendo su questa via – dicono ancora – c’è il ponte Vingone, che mette in collegamento la strada con le case di chi abita in collina, anche qui però il via vai di camion ha provocato un danno alle spallette”.
Oltre ai danni procurati, gli abitanti lamentano anche i disagi che il passaggio dei mezzi pesanti causa sul normale traffico di automobili che spesso rimangono bloccate proprio per le difficoltà che i camion incontrano nel percorrere una via così stretta. Tuttavia la preoccupazione maggiore per chi abita in via Sant’Ilario resta quella che riguarda la sicurezza. “Siamo amareggiati perché è una situazione che ormai si trascina da anni, – aggiunge una residente – abbiamo segnalato il problema alla Polizia municipale ma continuano a passare ugualmente, ignorando il cartello di divieto. In questi anni abbiamo visto incidenti di tutti i tipi, inoltre, essendo questa una strada molto stretta, è pericoloso per chi ha la porta che affaccia direttamente sulla via, bisogna stare sempre molto attenti ad uscire di casa”.
Valentina Tisi