Anche Lastra a Signa dice no alla violenza sulle donne. Con una giornata di iniziative

LASTRA A SIGNA – Si concentreranno nel pomeriggio di domenica 25 novembre le iniziative promosse dal Comune di Lastra a Signa per ribadire ancora una volta la necessità di tenere alta l’attenzione sul tema del femminicidio e in generale della violenza sulle donne. Nel giorno in cui a livello internazionale enti, istituzioni, associazioni e cittadini sono […]

LASTRA A SIGNA – Si concentreranno nel pomeriggio di domenica 25 novembre le iniziative promosse dal Comune di Lastra a Signa per ribadire ancora una volta la necessità di tenere alta l’attenzione sul tema del femminicidio e in generale della violenza sulle donne. Nel giorno in cui a livello internazionale enti, istituzioni, associazioni e cittadini sono invitati a riflettere e sensibilizzare sull’argomento, l’amministrazione comunale organizza una serie di appuntamenti: alle 18 dal Centro Sociale di via Togliatti partirà una fiaccolata silenziosa, a cui sono invitati a partecipare cittadini e associazioni locali, che si snoderà fino a piazza Pertini, passando da via Togliatti, via Gramsci, via XXIV Maggio e via Matteotti. Sarà possibile partecipare alla fiaccolata indossando un braccialetto rosso realizzato e distribuito dal Laboratorio Auser. La fiaccolata si concluderà in piazza Pertini. Qui, alle 19, sarà inaugurata una panchina rossa, simbolo del no alla violenza sulle donne e realizzata insieme al consiglio comunale dei ragazzi, con gli interventi del sindaco Angela Bagni e del consigliere regionale Monia Monni. A seguire si terrà la performance teatrale “Medley per le donne” a cura dell’attrice Enrica Pecchioli. “Anche quest’anno il Comune di Lastra a Signa – ha spiegato il sindaco Angela Bagni – si dimostra sensibile alla tematica, purtroppo ancora all’ordine del giorno in Italia dove si contano in media 130 episodi di femminicidio all’anno e dove 3 casi di violenza su 4 avvengono dentro le mura domestiche. Nel programma di quest’anno abbiamo deciso di lasciare un segno tangibile in città: un panchina rossa realizzata grazie all’aiuto del consiglio comunale dei ragazzi che abbiamo deciso di coinvolgere per sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni sulla tematica”.