#AscoltiAMO Campi, la 500 azzurra “sbarca” a San Donnino

CAMPI BISENZIO – Nuova tappa, la quarta, per la Fiat 500 azzurra di Forza Italia. Infatti, dopo l’incontro con gli assegnatari della case popolari di Sant’Angelo a Lecore, con i residenti di via Marconi a Capalle e con i membri del comitato “Ai confini con la civiltà”, nell’ambito della campagna #AscoltiAMO Campi, è arrivata a […]

CAMPI BISENZIO – Nuova tappa, la quarta, per la Fiat 500 azzurra di Forza Italia. Infatti, dopo l’incontro con gli assegnatari della case popolari di Sant’Angelo a Lecore, con i residenti di via Marconi a Capalle e con i membri del comitato “Ai confini con la civiltà”, nell’ambito della campagna #AscoltiAMO Campi, è arrivata a San Donnino per incontrare i residenti di via Trento, già via Vicinale nuova.

“I residenti nella zona – si legge in una nota – sono da anni sul piede di guerra, tanto che la prima petizione dei cittadini presentata al sindaco per denunciare l’abbandono di quel tratto di strada è stata protocollata nel lontano 2012. Rimasta sepolta nei cassetti, è stata proprio Forza Italia, nel settembre del 2013, a portarla all’attenzione del consiglio comunale, presentando una mozione che prevedeva l’accoglimento della petizione sottoscritta da trentacinque campigiani e consegnata all’amministrazione comunale nel novembre 2012. La mozione fu approvata all’unanimità ma nulla da allora purtroppo è cambiato”.

“A tal riguardo – dichiara il capo gruppo Paolo Gandola, durante il sopralluogo effettuato in concomitanza della quarta tappa della campagna di ascolto promossa da Forza Italia, abbiamo riscontrato le tante questioni già segnalate: mancata pulizia della sede stradale, mancato sfalcio del verde, mancata pulizia dei tombini e delle grate di scolo, mancato rifacimento del manto stradale e mancata affissione dei cartelli di limitazione di velocità e che vieti il passaggio ai mezzi più pesanti.
Che quel tratto di strada dove insistono delle “villette” sia davvero dimenticato dall’amministrazione comunale è anche testimoniano dal fatto che ai residenti presenti non viene nemmeno recapitato il “Campi News”, il fascicoletto, dal sapore elettorale, che il sindaco Fossi ha previsto di inviare a tutte le famiglie campigiane come forma di comunicazione istituzionale”.

Durante la tappa, l’attenzione dei consiglieri di Forza Italia ha anche riguardato il Museo di Arte Sacra, inaugurato nell’aprile del 2000 e ospitato nel complesso adiacente alla chiesa di Sant’Andrea: “Si tratta di un’esposizione preziosa – aggiunge – ma il museo risulta chiuso da altro un anno senza che siano più previsti incontri, mostre o iniziative pubbliche. Ma c’è di più: secondo alcune testimonianze, ben circostanziate dei residenti, alcune sale del museo sono state utilizzate in modo improprio quali cappelle del commiato con esposizioni delle salme in spregio al regolamento di polizia mortuaria vigente nel nostro Comune.
Sebbene allestito presso locali parrocchiali, il Museo di Arte Sacra è oramai identificato dai residenti di San Donnino come un bene comune da valorizzare e difendere e per questo noi di Forza Italia chiediamo all’amministrazione comunale di adoperarsi in tal senso per richiedere la ripresa delle attività presso il Museo e per vigilare, anche con gli agenti della Polizia municipale, per evitare che le sale del Museo siano utilizzate come sale del commiato”.

Per chiedere un passaggio della 500 di “AscotiAMO” Campi, o per una segnalazione circa la propria zona si può contattare il numero di telefono 339 6302593.