CAMPI BISENZIO – Dopo la prima edizione, fervono i lavori dell’economia civile a Campi Bisenzio. Qui è nato il primo distretto in Italia, adesso è la volta dei tavoli preparatori alla seconda edizione della manifestazione, tavoli a cui si siederanno tutti i protagonisti per presentare i risultati ottenuti grazie al lavoro sinergico fra Comune di Campi Bisenzio, Anci Toscana, Legambiente e Scuola di economia civile.
Mercoledì 27 settembre a Firenze, nel corso dell’incontro “Il distretto dell’economia civile si racconta”, si discuterà di giovani e lavoro, rigenerazione urbana, nuovi modelli energetici e nuovo welfare “per dare spazio a quell’Italia – si legge in una nota – che va oltre la crisi e che riparte dalla buona economia partecipativa, solidale ed ecologica, dando spazio all’avanzamento del lavoro portato avanti dai quattro tavoli in vista della nuova edizione del “Festival nazionale dell’economia civile” che si svolgerà a Campi dal 16 al 18 novembre”.
Al centro dei dibattiti le proposte e buone pratiche già messe in atto da cittadini, amministrazioni o imprese per promuovere una nuova forma di economia che riguarda tutti e che fa bene a tutto il Paese. “Perché molte esperienze positive ed efficaci esistono già ma vanno promosse e valorizzate: dalla spesa intelligente all’app per combattere lo spreco alimentare risparmiando, dai quartieri sempre più inclusivi alle esperienze innovative delle comunità che puntano sulle fonte pulite”.
L’appuntamento è alle 16.30 presso la sala Oriana Fallaci della Città Metropolitana di Firenze (in via Ginori 10). A seguire, dalle 18, il sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, il direttore della Fondazione Finanza Etica Simone Siliani e il direttore del mensile “La nuova ecologia” Enrico Fontana presenteranno il libro “Alla scoperta della green society”, insieme al suo curatore Vittorio Cogliati Dezza. Si tratta del primo rapporto nazionale su quell’Italia disponibile a impegnarsi per la qualità del proprio territorio, a muoversi a impatto zero, a consumare in maniera più equa, sostenibile, giusta, a creare occasioni di condivisione, a partecipare alla valorizzazione dei beni comuni. E’ un viaggio di scoperta del nostro paese, raccontato in 101 storie che descrivono dinamiche concrete di cambiamento e innovazione sociale, spaziando dai piccoli Comuni alle città metropolitane.