Gli anni di Enrico Berlinguer: a CiviCa il libro di Cressati e Siliani

CALENZANO – La “questione morale”, il “compromesso storico” sono alcune parole che richiamano alla mente un periodo ben preciso della nostra storia italiana tra gli anni 70 e gli anni 80, termini lasciati in eredità da Enrico Berlinguer, un politico innovatore e lungimirante, attento ai cambiamenti sociali e carismatico, amato da molti, ricordato ancora oggi […]

CALENZANO – La “questione morale”, il “compromesso storico” sono alcune parole che richiamano alla mente un periodo ben preciso della nostra storia italiana tra gli anni 70 e gli anni 80, termini lasciati in eredità da Enrico Berlinguer, un politico innovatore e lungimirante, attento ai cambiamenti sociali e carismatico, amato da molti, ricordato ancora oggi da tante persone che lo hanno conosciuto o solo ascoltato nei comizi o nelle trasmissioni tv. Di Enrico Berlinguer se è parlato ieri pomeriggio alla biblioteca CiviCa in occasione della presentazione del libro di Susanna Cressati e di Simone Siliani “Berlinguer: vita trascorsa, vita vivente” (Maschietto Editore) alla presenza dei due autori intervistati dal sindaco Alessio Biagioli.

“Berlinguer è diventato segretario del Pci un anno dopo che ero nato – ha ricordato il sindaco Biagioli – ed è morto quando avevo 13 anni, ma nonostante fossi un ragazzino ho ancora alcuni ricordi”.

Il libro ripercorre in quindici capitoli, la vita politica del leader del Pci e quella parallela dei cambiamenti della società italiana attraverso interviste e approfondimenti. Un “libro plurale” come lo ha definito Siliani, che pone le basi per un dibattito su quelli che ancora oggi sono temi aperti come i giovani, il rapporto tra la politica e le nuove tecnologie, gli intellettuali e la cultura.