Il Gruppo d’Intervento giuridico chiede la chiusura del poligono di tiro

CALENZANO – La chiusura del poligono di tiro a volo: a chiederla è stata l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus che ha appena inoltrato “una nuova istanza perché sia rinnovato da parte del Comune il provvedimento di annullamento in via di autotutela dei permessi di costruire con una più ampia motivazione in ordine all’interesse pubblico del ripristino […]

CALENZANO – La chiusura del poligono di tiro a volo: a chiederla è stata l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus che ha appena inoltrato “una nuova istanza perché sia rinnovato da parte del Comune il provvedimento di annullamento in via di autotutela dei permessi di costruire con una più ampia motivazione in ordine all’interesse pubblico del ripristino della legalità, coinvolgendo il Ministero dell’ambiente e la Regione Toscana, responsabili della buona gestione della Rete Natura 2000  (comprendente il S.I.C. Monti della Calvana)”. Secondo quanto si legge in una nota dell’associazione ecologista “lo svolgimento dell’attività illegittima potrà portare anche pesanti conseguenze in sede europea” ed “è stata interessata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Prato perché valuti l’opportunità di un sequestro preventivo dell’impianto”.

Il 10 marzo scorso, scrive sempre l’associazione, il Comune di Calenzano “ha provveduto all’annullamento in via di autotutela dei permessi di costruire n. 82/2010 e n. 47/2012, rilasciati in assenza di positiva conclusione di procedura di valutazione di incidenza ambientale”, mentre il 3 maggio scoro, “il Tar Sez. III, ha sospeso l’efficacia della predetta determinazione, in quanto “ritenuto alla luce di una sommaria delibazione degli atti di causa che nella fattispecie non emerga quale sia l’interesse pubblico concreto che giustifica l’intervento in autotutela”.