Sara Guasti dalla compagnia Santo Stefano al Premio migliore attrice

CAMPI BISENZIO – Profondamente insieme, in sincronia, in una “maledetta” complicità. Le parole di Edgar Allan Poe e le immagini poetiche di Sylvia Plath si sono unite in “Cuori rivelatori. Poe e Plath in sincrono” che Sara Guasti, attrice campigiana ha messo in scena al Teatro Trastevere di Roma portando a casa la statuetta del […]

CAMPI BISENZIO – Profondamente insieme, in sincronia, in una “maledetta” complicità. Le parole di Edgar Allan Poe e le immagini poetiche di Sylvia Plath si sono unite in “Cuori rivelatori. Poe e Plath in sincrono” che Sara Guasti, attrice campigiana ha messo in scena al Teatro Trastevere di Roma portando a casa la statuetta del Premio di migliore attrice. Il premio, ottenuto i primi di ottobre per Sara Guasti “è un riconoscimento per l’attività teatrale che svolge da molti anni nella compagnia teatrale Santo Stefano”. Il testo, una passione coinvolgente per Poe e per Plath, per il teatro e la poesia.
“La scelta dei testi è nata dall’opportunità di aver potuto rappresentare Il cuore rivelatore di Edgar Allan Poe in occasione di una mostra di pittura di Alessio Calega, presso il teatro dove mi esibisco a Campi Bisenzio con la Compagnia Teatrale Santo Stefano e dalla richiesta del bando di concorso del Teatro Trastevere che prevedeva Drammaturgia Contemporanea – racconta Sara Guasti – Ho quindi affiancato a quel racconto che mi aveva coinvolto Sara Guastiprofondamente, una poetessa americana degli anni 60 del 900, Sylvia Plath. Le parole di lei e quelle di Poe si univano così profondamente da sorprendere me per prima”.
Sara Guasti, 40 anni, ha iniziato a recitare venti anni fa proprio nella compagnia campigiana Santo Stefano. La passione le ha permesso di mettere in scena molti personaggi e l’ha condotta anche ad ottenere il premio di miglior attrice. “Per me è stato un riconoscimento importante – dice Guasti – è la conferma che sono riuscita ad emozionare il pubblico e la giuria del premio e mi ha permesso di avere la certezza delle mie capacità”. A febbraio Sara Guasti sarà di nuovo in scena con lo spettacolo “E’ facile innamorarsi a Parigi”.

Foto di Sara Guasti dal suo profilo su Facebook