Sesto Fiorentino: rifiuti “in fuga” nelle zone di confine

SESTO FIORENTINO – Rifiuti in fuga. Succede nelle zone di confine tra Campi Bisenzio e Prato e Signa e Carmignano e Poggio a Caiano. Tra i diversi territori sono in atto gestioni differenti per la raccolta dei rifiuti situazione che porta alla “migrazione dei rifiuti” da Carmignano verso Campi o da Poggio a Caiano verso […]

SESTO FIORENTINO – Rifiuti in fuga. Succede nelle zone di confine tra Campi Bisenzio e Prato e Signa e Carmignano e Poggio a Caiano. Tra i diversi territori sono in atto gestioni differenti per la raccolta dei rifiuti situazione che porta alla “migrazione dei rifiuti” da Carmignano verso Campi o da Poggio a Caiano verso Signa. Lo spiegano i tecnici di Quadrifoglio che ammettono che in queste zone il lavoro degli ispettori ambientali è più complesso. Il fenomeno di scarti di lavorazione lasciati lungo le strade sembra non diminuire e a volte per gli ispettori ambientali è una lotta contro i mulini a vento. All’Osmannoro recentemente sono stati trovati abbandonati 60 acquari, probabilmente dicono a Quadrifoglio, si tratta di un negozio che si è disfatto di questo materiale. “Abbiamo ripulito tutto – dicono i tecnici di Quadrifoglio – ma il giorno dopo quando siamo ripassati al posto degli acquari c’erano bancali di cartongesso”. E non si sta tranquilli neppure nelle aree urbane. Anche nelle vie del centro vengono abbandonati pari di mobilio, poltrone, divani, giochi per bambini, apparecchi tv e materassi.