Testamento biologico e fine vita: se ne parla in consiglio regionale con la Lidu

PIANA FIORENTINA – #fatepresto: questo il nome del comitato (di cui sono promotori fra gli altri Serena Pillozzi, Massimo Lensi, Paolo Bambagioni e Alessio Biagioli) che, a seguito della lettera dell’ex presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi, ammalato di Sla da quattro anni, hanno dato vita a un comitato spontaneo di sostengo alla richiesta di accelerare l’approvazione della legge sul testamento biologico. Il Comitato prende appunto il nome di #fatepresto e ha lanciato un appello al presidente del Senato e ai capigruppo parlamentari. Poi, domenica scorsa, Sandra, la figlia di Michele, ha partecipato alla trasmissione di Fabio Fazio su Rai1 per rilanciare l’appello. In questi giorni le adesioni sono aumentate e la prossima settimana, venerdì 1 dicembre, il tema, di grande attualità, sarà affrontato e discusso dalle 15.30 in Consiglio Regionale (Sala delle Feste – via Cavour 18) grazie a Olinto Dini dell’associazione Lidu – sezione Toscana. “La legge del cosiddetto testamento biologico – si legge in una nota di Paolo Bambagioni – è ferma in Senato. Michele Gesualdi ha lanciato un appello che non può rimanere inascoltato, sul tema della libertà di scelta e del “fine vita”. E anche Papa Francesco si è espresso sul tema dell’accanimento terapeutico e della proporzionalità delle cure”. All’iniziativa del 1 dicembre saranno presenti Antonio Panti (Ordine dei medici di Firenze), Adriano Peris (direttore toscano trapianti organi) e Marco Ricca, già primario e presidente del centro culturale protestante. Modera Riccardo Viligiardi, medico chirurgo. Per adesioni al comitato e maggiori informazioni: Comitato #fatepresto appellofatepresto@gmail.com