SESTO FIORENTINO – E’ uno dei quartieri di Sesto Fiorentino, al confine con Calenzano, “quelli tra due comuni” avvolto da una fascia di verde del Parco, il Neto da qualche tempo ha una finestra sul mondo virtuale. Con “Abitanti del Neto e dintorni” si è formato un gruppo Facebook il cui creatore e amministratore è Robert Nerucci, grafico con la passione per le notizie locali. Il gruppo ha conquistato un suo spazio nel mondo dei social rendendo una visibilità al quartiere. Foto e curiosità locali, ma anche condivisizioni legate all’intero territorio sestese sono i principali argomenti.
Robert Nerucci quando e perché è nato il gruppo su Facebook?
Il gruppo è nato a fine luglio dello scorso anno. Mi piace l’idea di un gruppo che raccolga e condivida esperienze, curiosità ed informazioni più attinenti a questa periferia tra due comuni. Vero è che gruppi locali molto più grandi in termini di aderenti già lo fanno – vedi su Sesto Fiorentino e Calenzano, ma spesso il contenuto rischia anche di disperdersi.
Quali sono le finalità?
Nello specifico di questo gruppo l’intento sarebbe dare voce ed allo stesso tempo avere una lettura di “cose” più attinenti a questa parte di Sesto e Calenzano conosciuta per lo più come la “zona del Neto”. Qui, proprio nei dintorni abbiamo il Parco del Neto, tocchiamo Settimello, sentiamo ugualmente il treno senza vederlo grazie al muro di Trump, abbiamo una sorta di rotatorie degne di Gardaland, – a parte l’ironia – vorrei leggere, condividere foto ed opinioni su quello accade, conoscere di servizi ai cittadini, sapere ciò che funziona e cosa no.
Il gruppo su fb può servire a far conoscere il Neto a chi vi abita da poco?
Sicuramente, come accennato sopra, l’utilità del gruppo sta’ proprio nel condividere ed apprendere dalle risorse e le esperienze messe a disposizione dagli iscritti, conoscere chi, cosa, dove e quando; per fare dei brevi esempi, cosa potrebbe promuovere (di questi tempi) un negoziante; il conto alla rovescia per un supermercato storico che si allontana è già iniziato, rischiando di emarginare un’intera zona già grigia suo sotto tutti gli aspetti; infine ma non solo, quelle solite ciane critiche – le lamentele (nelle quali mi perdo anch’io sporadicamente) insomma un po’ di tutto, ma in special modo che riguardi gli “Abitanti del Neto & dintorni”.
Hai riscontrato qualche difficoltà con il gruppo di fb?
Far nascere un gruppo di confine, in sostanza alla periferia estrema tra due comuni già oltremodo coperti dai rispettivi social aggiungo ben amministrati, non è un operazione in discesa in termini di adesioni, poi intendiamoci, riconosco che qui non succede un granché, inoltre fin tanto non aumenteranno i partecipanti si parlerà più frequentemente della regola del non dare da mangiare alle papere oltre le Feste dello Sport (covid permettendo), tutte questioni inserite nel parco qui adiacente, ma spero (anche se ancora all’inizio) di aver contribuito a far nascere un piccolo gruppo di confronto e condivisione d’informazione, esperienze e curiosità di quartiere ribadendo che l’iniziativa ha necessità della partecipazione degli iscritti, questi sono i social.
Quanti contatti avete e quale obiettivo il gruppo si pone?
All’inizio non mi sono prefissato un obiettivo particolare, tutto è partito con il “vediamo che succede” ed al momento l’unica condizione e quella di dare voce a tutti, lasciando intendere di auto-regolamentarsi (in special modo nell’esporre le idee e le proprie convinzioni), a questo proposito quando verranno i presupposti per normalizzare gli eccessi nei post degli iscritti sarà fatto – ma per adesso è prematuro. Attualmente siamo sotto 100 iscritti, non è che sia un gran traffico, il gruppo è in particolar modo aggiornato da qualche privato con le proprie foto, comitati vari e da me che a onor del vero non riesco a dedicargli tempo sufficiente alla crescita e gestirlo come meriterebbe, pertanto ben venga qualsiasi persona con idee e sufficienti capacità con il social network – che possa partecipare in modo continuativo ad arricchire il gruppo, il flusso dei post, gestendo (anche come amministratore) la piccola voce del gruppo senza trascurare informazioni importanti che riguardano l’interesse generale dei comuni interi. L’obiettivo di oggi è raggiungere un maggiore coinvolgimento degli “Abitanti del Neto & dintorni (quelli tra 2 comuni)”, stimolare la curiosità, partecipando e magari facendo conoscere quello che ha da offrire quest’angolo con la sua comunità rimasti lontani dal centro – adesso più che mai con la presenza del Covid.