Nuove liste civiche crescono. Adesso ci prova La Destra

SESTO FIORENTINO – Quella che fino a pochi anni fa poteva essere una novità per Sesto, e cioè la nascita di una lista civica, oggi rischia di diventare una consuetudine.  Nascerà, infatti, a settembre una nuova Lista Civica: ad annunciarlo Donatella Gentili, Domenico Leggiero e il consigliere del Gruppo Misto in consiglio comunale Alberto Attanasio, […]

SESTO FIORENTINO – Quella che fino a pochi anni fa poteva essere una novità per Sesto, e cioè la nascita di una lista civica, oggi rischia di diventare una consuetudine.  Nascerà, infatti, a settembre una nuova Lista Civica: ad annunciarlo Donatella Gentili, Domenico Leggiero e il consigliere del Gruppo Misto in consiglio comunale Alberto Attanasio, tutti e tre fino a ieri esponenti de La Destra.
Gentili, Leggiero e Attanasio dicono “siamo in attesa, vogliamo ascoltare i cittadini e ci sentiamo distanti da Fratelli d’Italia e soprattutto dal Pdl”.
“Una volta sciolta La Destra – dice Gentili – ci siamo messi in disparte e non abbiamo intenzione di entrare in Fratelli d’Italia che fa parte di un vecchio progetto politico. Vogliamo, invece, ripartire dai bisogni della gente. Pensiamo ad una nuova lista civica che nasca dal basso”.
Una Lista Civica, dice Leggiero “che raggruppi gli sfiduciati della politica”, ma anche una lista civica, dicono i tre esponenti politici, “che possa presentarsi alle prossime elezioni amministrative sostenendo un unico candidato con altre liste civiche già esistenti, anche se non con tutte”.
“E’ un momento di riflessione – aggiunge Attanasio – La Destra ci ha deluso e ora stiamo vedendo di costruire qualcosa che non c’è, qualcosa di serio per migliorare la città e il tenore di vita dei cittadini”.
Leggiero, che non risparmia critiche al Pdl giudicato a livello locale “inesistetnte”, spiega che questa nuova Lista Civica che nascerà a settembre con un portale su internet, si propone di “far rinascere l’interesse nella politica, tirare in ballo coloro che sono stati sempre fuori dalla politica”. E anche in questo caso i nuovi strumenti della tecnologia come internet e i social network come Facebook sono chiamati in causa “ci proponiamo una lista civica – dice Leggiero – con un programma aperto un portale internet e una pagina su Facebook”.
“Auspico un accorpamento delle liste civiche – aggiunge Leggiero che giudica positivamente la scelta della giunta di proporre l’edilizia residenziale sociale – e auspichiamo che vengano messi da parte i vecchi schemi di partito. La nostra richiesta è di lavorare per Sesto e per i sestesi”.
E forse trovarsi d’accordo anche su un unico candidato sindaco.
“Con tutte queste liste civiche – dice Leggiero – si potrà trovare un accordo su una indicazione di candidato sindaco. Quali caratteristiche dovrà avere? Sestese dal punto di vista anagrafico, espressione del territorio che faccia crescere Sesto”. La caccia è aperta.