Ariele Ginnastica Ritmica, vincere divertendosi? Qui si può

CAMPI BISENZIO – Passione, forza di volontà, amore per lo sport. Vogliamo aggiungerci anche che quando in un posto si sta bene non si sente la fatica degli allenamenti e delle gare? Questi gli ingredienti principali del successo, anzi dei successi di Ariele Ginnastica Ritmica. Un’associazione? Un gruppo sportivo? Una società sportiva? Probabilmente più una […]

CAMPI BISENZIO – Passione, forza di volontà, amore per lo sport. Vogliamo aggiungerci anche che quando in un posto si sta bene non si sente la fatica degli allenamenti e delle gare? Questi gli ingredienti principali del successo, anzi dei successi di Ariele Ginnastica Ritmica. Un’associazione? Un gruppo sportivo? Una società sportiva? Probabilmente più una grande “famiglia”, di cui fanno parte 270 tesserati e che da un paio di anni ha in Spazio Reale la propria casa. Ginnastica ritmica, praticata a livello agonistico da una decina di bambine, ma anche pilates, ginnastica correttiva, danza classica il che vuol dire, tradotto in numeri, che dagli iniziali ottanta tesserati siamo passati agli attuali 270, una ventina dei quali adulti, in larghissima parte ovviamente femmine, tutte dai 3 ai 18 anni.

Di questo e altro ne abbiamo parlato con Elena Mordini e Martina Madiai, che insieme a Isabella Purpura, Debora Bileci e Kaori Shinmura (che si occupa della parte della danza) formano il gruppo degli istruttori mentre Franco Mordini è il presidente della società. Tanti gli obiettivi che il “gruppo Ariele” si pone, cementati da un forte senso di appartenenza e da una grande amicizia, partendo naturalmente dal presupposto che ci si allena per cercare di ottenere dei buoni risultati in gara, dando ovviamente spazio a tutti, con un’attenzione particolare al settore agonistico, dove ci si allena tutti i giorni e dove non c’è in pratica un fine settimana in cui non ci siano gare a cui partecipare, sia che si tratti della Uisp, sia che si tratti di appuntamenti federali.

E che in palestra, anzi a Spazio Reale, si lavori bene lo dimostrano, tanto per fare un esempio, i campionati nazionali che si sono svolti l’anno scorso a Folgaria, in Trentino, dove il sodalizio campigiano ha conquistato ben tredici medaglie fra agonismo e promozionale. Ma anche il passaggio di Francesca Rossetti all’Arcobaleno Prato per disputare la serie A. In attesa, gare regionali a parte, dell’appuntamento del giugno prossimo con la nuova edizione dei Campionati nazionali. Nel mezzo, il 14 maggio, il “Memorial Luciano Umbri”, storico, compianto presidente della società campigiana, in programma a Spazio Reale, con gare di coreografia a tema e al quale il team delle istruttrici si auspica che possano partecipare anche le altre scuole di danza e pattinaggio presenti sul territorio. Un appello al quale ci uniamo volentieri perchè quella di metà maggio sia davvero una festa dello sport e, perchè no, del ritmo.