SESTO FIORENTINO – Una richiesta al sindaco per rendere note le prescrizioni sul nuovo aeroporto. E’ quanto hanno chiesto i consiglieri del Movimento 5 stelle dei Comuni della Piana ai rispettivi sindaci, presentando una mozione proposta dal consigliere regionale del M5S Giannarelli.
“Come consigliere di Sesto Fiorentino – dice in una nota Pietro Cavallo – so che il sindaco Falchi ha dichiarato di aver già fatto una richiesta tale al ministro Galletti, ma, la presentazione simultanea di questa mozione vuole essere un atto politico necessario in un momento in cui, dal governo e da istituzioni regionali, arrivano notizie di imminenti inizi dei lavori per la costruzione del nuovo aeroporto. Gli ultimi governi hanno dimostrato, in più ambiti, la scarsa affinità con la legalità e la vicenda di questo aeroporto non fa eccezione. Dico questo perché esiste un D.lgs. 163/2006 in cui si dichiara che per progetti di questo tipo la valutazione di impatto ambientale (VIA) deve essere fatta sul progetto definitivo e non su un masterplan, come è avvenuto fino ad ora. Il progetto definitivo non è stato ancora presentato. Ci sono voci che dicono che potrebbe essere presentato in conferenza dei servizi, ma ad oggi non se ne ha notizia. Faccio notare che, ad oggi, è ancora attivo il ricorso al Consiglio di Stato, da parte della Regione Toscana, sul quale non c’è stato al momento nessun pronunciamento”.
Il Movimento 5 Stelle, sulla questione aeroporto, ha una soluzione: “Rendere l’attuale aeroporto di Firenze maggiormente di nicchia – prosegue Cavallo – (magari con una riduzione della stazza degli aerei) e creare un efficace collegamento ferroviario con l’aeroporto di Pisa che, con un ridotto stanziamento rispetto a quello del nuovo fiorentino, potrebbe essere dotato di una nuova pista di 4500 metri (4F) capace, a differenza di quello fiorentino, di accogliere qualsiasi aereo intercontinentale”.