BRUXELLES – E’ arrivata nel cuore delle istituzioni europee, dopo un lungo viaggio, partito da Idomeni al confine tra Grecia e Macedonia nella primavera del 2016. La mostra con le foto e i video realizzati dal Nucleo documentazione della Croce Viola Pubblica Assistenza di Sesto Fiorentino è esposta oggi e domani, 30 e 31 gennaio, al Parlamento europeo. “Ai confini dell’accoglienza” cattura volti e storie del momento dello sgombero del campo di Idomeni, in cui nel 2016 sono rimaste ammassate in attesa della riapertura della frontiera da parte del governo di Skopje, oltre diecimila persone, in prevalenza di origine siriana. Poi, proprio in contemporanea con l’arrivo della missione della Croce Viola, a fine maggio, è iniziato lo smantellamento dell’area e lo spostamento delle persone che si trovavano lì in campi controllati dal governo greco.
Oggi pomeriggio all’inaugurazione sono intervenuti gli europarlamentari Nicola Danti e Cécile Kyenge Kashetu. “Sono orgoglioso – ha scritto sulla sua pagina Facebook Nicola Danti – di ospitare in Parlamento la mostra “Ai confini dell’accoglienza”, la raccolta di foto e video realizzati dalla Croce Viola – Pubblica Assistenza di Sesto Fiorentino a Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia. Quel luogo è diventato il simbolo di un’Europa che si gira dall’altra parte, dimenticandosi il valore della solidarietà. Oggi quel luogo lo portiamo al centro dell’Europa, insieme con il volto più bello dell’Italia: quello dei volontari sempre pronti a dare una mano a chi ne ha bisogno. Speriamo che queste foto attirino l’attenzione dei colleghi di quei Paesi che ancora oggi si rifiutano di fare la propria parte nella condivisione dell’accoglienza dei migranti in Europa”.
Nella foto i volontari del Nucleo documentazione della Croce Viola di Sesto con Danti e Kyenge.
