SESTO FIORENTINO – “È sconcertante vedere l’Amministrazione di Sesto Fiorentino immobile per due anni a fare testimonianza. Chi ha la responsabilità di governo non può giocare d’azzardo sulla pelle di un territorio solo con la testimonianza di un ‘no’, sia che la nuova pista venga fatta, sia che non venga fatta. La complessità non si governa con la semplificazione”. Lo afferma il capogruppo del PD in Consiglio, Lorenzo Zambini a proposito della discussione sul Masterplan dell’aeroporto di Peretola.
“Il Comune andrà in Conferenza di Servizi con un parere dove non chiede nessun tipo di intervento migliorativo per Sesto Fiorentino, si ribadisce la contrarietà e basta. Questo non è accettabile – prosegue Zambini – Tu puoi dire ‘no’ all’opera, ma devi andare in Conferenza di Servizi e chiedere tutti gli aggiustamenti possibili per il bene della tua città. Noi abbiamo portato in Consiglio Comunale un nostro Ordine del giorno che esprimeva un giudizio negativo sull’attuale Masterplan e impegnava il Sindaco a muoversi con tutti i mezzi a disposizione per risolvere alcune grandi questioni non chiarite: la viabilità, il collegamento tra Sesto e l’Osmannoro, lo sviluppo del Polo Scientifico, le problematiche idrogeologiche che riguardano il nostro territorio. Due giorni fa, per mezzo stampa, il Sindaco aveva apprezzato la nostra posizione sull’attuale Masterplan aeroportuale, noi Consiglieri l’abbiamo portata in Consiglio, ma nonostante gli apprezzamenti, lui e la sua maggioranza hanno votato contro”. L’ordine del giorno presentato dal PD ieri in consiglio comunale è stato bocciato con i soli voti a favore del gruppo del Partito Democratico.
“Per esempio una delle cose che si potrebbe fare immediatamente è istituire un tavolo congiunto con Regione Toscana, Città Metropolitana, Università di Firenze e con tutte le rappresentanze del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino per costruire una progettualità di sviluppo del Polo Scientifico. Questo lo si dovrebbe fare a prescindere dalla nuova pista – dice Zambini – Da parte nostra noi continueremo a chiedere a chi sta governando la città di fare il proprio lavoro per migliorare la qualità della vita dei cittadini. La politica per noi è una cosa seria e crediamo che si possa svolgere una funzione di governo anche dall’opposizione per il bene della città futura” ha concluso Zambini.