LASTRA A SIGNA – “Davanti a queste notizie di malori sui bus, non possiamo stare zitti”. A parlare così è Carla Porrari, responsabile della Lega a Lastra a Signa, insieme al segretario provinciale Alessandro Scipioni e a quello della Piana fiorentina Filippo La Grassa. “I passeggeri non devono essere trattati dalla dirigenza Ataf Li-nea in questo modo e, per di più, a pagamento. Trattare in questo modo chi correttamente paga una tariffa, equivale a svilire il nome stesso dell’azienda che attua il trasporto e a filtrare un’immagine indecorosa del nostro paese agli occhi degli altri. Se il biglietto e/o abbonamento viene rincarato, deve corrispondere un miglioramento della qualità del servizio. Sulla sicurezza non si scherza. Nella “Carta dei Servizi” reperibile on-line, sembra che solo il passeggero abbia dei doveri, ma i diritti? Non è forse un diritto quello di non stare male? Non è forse un diritto quello di poter viaggiare in sicurezza? Si è pronti ad assumersi la responsabilità, anche in sede penale, di eventuali incidenti con un bus sovraccarico?”. E ancora: “Non abbiamo ancora sentito il parere dei dirigenti Ataf Li-nea. Peccato, saremmo molto curiosi di sapere come pensano di affrontare questo gravissimo problema. È loro dovere dare una risposta chiara, e fornire un servizio adeguato alla dignità dei passeggeri”.
Autobus sovraffollati e malori, la protesta della Lega
LASTRA A SIGNA – “Davanti a queste notizie di malori sui bus, non possiamo stare zitti”. A parlare così è Carla Porrari, responsabile della Lega a Lastra a Signa, insieme al segretario provinciale Alessandro Scipioni e a quello della Piana fiorentina Filippo La Grassa. “I passeggeri non devono essere trattati dalla dirigenza Ataf Li-nea in […]
