CAMPI BISENZIO – Il Consorzio Astir, “forte del suo lungo e riconosciuto impegno in ambito sociale”, si legge in una nota, comincia un nuovo corso. E per superare la “bufera” che nei giorni scorsi si è abbattuta con gli arresti domiciliari per lo storico presidente Loretta Giuntoli – che si è dimessa da tutti gli incarichi – si è affidato all’ex sindaco di Campi, Fiorella Alunni, da anni nell’orbita del Consorzio stesso.
Insieme a lei, nel nuovo Cda, ci sono l’ex sindaco di Carmignano Antonio Cirri, nel rolo di vice-presidente, e i consiglieri Paolo Maroso, Alessio Nincheri, Silvia Dini, Pietro Tatti, Loredana Alborea e Domenico Barone. Il Consorzio, continua il comunicato, “è nato e cresciuto per rispondere alle necessità delle comunità locali e delle persone, spesso attraverso progetti innovativi costruiti per far fronte a nuove emergenze. Ogni giorno circa mille operatori, per l’80% soci lavoratori, sono impegnati con rigore e passione in strutture dedicate a persone anziane, a disabili e a malati psichiatrici. In molti casi si tratta di realtà dove vengono condotti progetti sperimentali che mettono al primo posto le persone e le loro potenzialità. È un’esperienza che rappresenta un patrimonio per tutti, da salvaguardare e valorizzare”.
“Abbiamo fiducia che la magistratura riuscirà a restituire la verità dei fatti e a fare chiarezza con celerità. Le dimissioni di Loretta Giuntoli sono state un gesto importante a tutela del sistema Consorzio, dei servizi che quotidianamente vengono assicurati a centinaia di persone con professionalità e umanità e dei posti di lavoro. Per quanto riguarda il servizio di accoglienza ai migranti viene ricordato che è partito solo nel 2016 e che rappresenta una piccolissima percentuale, circa il 5%, dell’attività complessiva del Consorzio. Siamo decisi a proseguire il nostro impegno nell’interesse delle comunità e delle persone e a tutelare professionalità e posti di lavoro”, conclude la nota.