SESTO FIORENTINO – E’ un cartellone che unisce le diverse esperienze teatrali, quello del Teatro San Martino diretto per il secondo anno da Alessandro Calonaci, presentato ieri domenica 10 novembre. Ma è anche un programma “fatto di amici” come ha detto lo stesso direttore artistico invitando sul palco le new entry di questa stagione e le compagnie “consolidate”, insieme al vice-sindaco Damiano Sforzi e al “padrone di casa” come lo ha definito Calonaci, don Daniele Bani. E così la presentazione del cartellone (che promette molto bene e conta di consolidare se non aumentare il numero degli spettatori) è diventato uno “spettacolo dello spettacolo” (non “nello” spettacolo). Calonaci, pur ringraziando il pubblico che ha seguito con soddisfazione la precedente stagione e le compagnie teatrali che hanno composto il cartellone, non si è sottratto ad una polemica legata a teatri che non fanno numeri e non portano spettatori, ma ottengono finanziamenti.
Il cartellone della stagione 2019-2020 del Teatro San Martino propone 16 titoli in scena non solo il sabato e la domenica, ma anche durante la settimana, altri 7 spettacoli nella rassegna “Teatro che diletto!” dedicato alle compagnie amatoriali. E sarà proprio il ciclo “Teatro che diletto” ad aprire la stagione il 17 novembre con la Scompagnia dell’Etrusco a portare sul palco 16 attori per lo spettacolo “Rimini, pensione Gradisca”, il 23 novembre seguirà la compagnia I Buffallegri con “Tanto c’ho il certificato” e il 24 novembre sarà la volta di “Nonno Giorgio, cercasi badante” della compagnia L’altro teatro. Il 30 novembre e il 1 dicembre la Compagnia Lombardo Lombardi presenterà “Il paradisino delle femmine”. La rassegna riprenderà a febbraio, il 2 nel pomeriggio con “Villa Ersilia de I sempre verdi, mentre il 9 Guelfi e Ghibellini presenteranno “La zona tranquilla”. La chiusura del ciclo sarà della compagnia I forti a tavola con un classico del vernacolo “Firenze Trespiano e viceversa” (4 e 5 aprile).
I 16 spettacoli della stagione teatrale sono: “La mamma di tutti” della compagnia Metropolis (7 e 8 dicembre); Tartufo da Moliere di Mald’Estro (21 e 22 dicembre) e poi una novità: la serata dell’ultimo dell’anno al Teatro San Martino con lo spettacolo della compagnia Sesto Atto “Un nome da gatto” in scena alle 22. A gennaio Eugenio Nocciolini della Bottega Instabile con lo spettacolo “C’era una volta Sesto Fiorentino” (11 e 12 gennaio), tornerà Calonaci con Mald’Estro e “Pluto” (18 e 19 gennaio) e “Il bagno” da Majakowskij (25 e 26 gennaio). Underwear Theatre il 1 febbraio presenta “La villeggiatura” da Goldoni, Effetto Notte per la regia di Alessandro Brandi il 7 e 8 febbraio in scena con “Una pura formalità”, mentre Alessandro Calonaci torna sul palco con “Don Giovanni” da Moliere il 15 e 16 febbraio. Giallo in teatro il 21 e 22 febbraio con Quei certi incerti che presentano “Il mistero del delitto delittuoso” da Lillo e Greg, mentre Setto Atto presenta “Impiegati ma non troppo” (7, 8 e 14 e 15 marzo), la Bottega instabile torna con “La parola ai giurati” il 19, 20 e 21 marzo, I gatti lunatici “Icchè gli farò alle donne” il 27, 28 e 29 marzo e poi “Rumori fuori scena” con la Bottega instabile il 18 e 19 aprile, “Gialli spenti” due atti unici per Gli Spostati il 25 e 26 aprile e “Gialloangie” de L’accademia del salotto, il 9 e 10 maggio.