PIANA FIORENTINA – Il coordinatore di Fratelli d’Italia per la Piana fiorentina Luigi Forte e i coordinatori comunali di Signa, Marco Colzi, Lastra a Signa, Fabio Casini, Sesto Fiorentino, Maurizio Rosano, e il consigliere comunale di Calenzano, Americo D’Elia, intervengono, con una nota congiunta, sul tema dell’aeroporto. “L’inadeguatezza della classe politica della sinistra è manifestata in tutta la sua interezza dalla vicenda dell’aeroporto: anni persi e soldi sprecati per ottenere solo dinieghi dal Tar e dal Consiglio di stato. Poi l’amministrazione della città di Firenze contro le altre amministrazioni dei Comuni limitrofi, sempre tutte di sinistra e quasi tutti del Pd: ciò rende manifeste anche le divisioni all’interno della maggioranza e del Pd stesso”. “Tutto questo – aggiungono – va a toccare anche l’interesse dei cittadini della Piana: Toscana Aeroporti aveva destinato 4 milioni di euro alla costruzione del nuovo ponte per la Piana, opera fondamentale non solo per Signa e Lastra a Signa. Adesso che fine faranno questi 4 milioni? Quasi certamente verrà meno l’interesse di Toscana Aeroporti a finanziare l’opera. Per questo si aggrava la posizione finanziaria dell’opera stessa: da quanto uscito sugli organi di informazione nel corso del 2019, a fronte dei 35 milioni di euro stimati (ma ancora manca il progetto preliminare, quindi 35 milioni sono sicuramente sottostimati) sono stati destinati 11 milioni dalla Regione (inclusi i 4.000.000 di Toscana Aeroporti che ora sicuramente non ci saranno più), 2.250.000 euro dalla Città Metropolitana, 500.000 euro dal Comune di Firenze e 250.000 euro ciascuno dai Comuni di Signa e Lastra a Signa. Pertanto in tutto, a oggi, sono stati destinati 14.250.000 e mancano in ogni caso almeno altri 21.000.000 di euro per coprire il finanziamento – previsto a oggi – dell’opera”. “Chi li mette? Sicuramente non Toscana Aeroporti, – concludono – che ha visto sfumare l’ampliamento dell’aeroporto stesso, al momento non la Regione Toscana, che nella seconda variazione al bilancio di previsione 2019-2021 approvata a fine 2019 non ha previsto un centesimo per il ponte. Quantomeno speriamo che dalla vicenda dell’Aeroporto si tragga spunto per mettere al centro del progetto un sistema di mobilità integrata ed ecocompatibile, che sblocchi il traffico congestionato a Signa e Lastra a Signa e che sia compatibile e integrabile con il Parco della Piana. Per questo riteniamo che le promesse fatte in campagna elettorale delle amministrative siano state solo strumentali ad ottenere il voto per i candidati del Pd e che eventuali nuove promesse che saranno fatte in campagna elettorale per la Regione Toscana saranno da bollare come non vere”.
Fratelli d’Italia: “L’aeroporto ha fatto emergere grandi divisioni all’interno del Pd”
PIANA FIORENTINA – Il coordinatore di Fratelli d’Italia per la Piana fiorentina Luigi Forte e i coordinatori comunali di Signa, Marco Colzi, Lastra a Signa, Fabio Casini, Sesto Fiorentino, Maurizio Rosano, e il consigliere comunale di Calenzano, Americo D’Elia, intervengono, con una nota congiunta, sul tema dell’aeroporto. “L’inadeguatezza della classe politica della sinistra è manifestata […]
