Boschi urbani in tre aree verdi di Calenzano

CALENZANO – I “boschi urbani” saranno creati in tre aree verdi del comune: nei giardini di via del Castagno/via Pertini, nel parco della Fogliaia vicino al centro commerciale, e nell’area verde di via dei Tessitori/via Poliziano, a ridosso dell’autostrada. Il bosco urbano è un progetto del Comune di Calenzano rientrato tra i 20 ammessi al l finanziamento, nell’ambito […]

CALENZANO – I “boschi urbani” saranno creati in tre aree verdi del comune: nei giardini di via del Castagno/via Pertini, nel parco della Fogliaia vicino al centro commerciale, e nell’area verde di via dei Tessitori/via Poliziano, a ridosso dell’autostrada. Il bosco urbano è un progetto del Comune di Calenzano rientrato tra i 20 ammessi al l finanziamento, nell’ambito del bando della Regione “Toscana Carbon Neutral”. L’investimento complessivo è di 250mila euro. Il progetto di Calenzano si è piazzato al 12° posto in graduatoria, su 54 comuni partecipanti, e riceverà un contributo di 136mila euro.

Le tre aree sono state individuate in base alla loro capacità di abbattere le emissioni, dato che si trovano lungo le principali viabilità del capoluogo e vicine ad alcune aree industriali. Gli interventi prevedono la creazione di aree alberate, complemento alla viabilità ciclabile e filtro nei confronti della viabilità. “Grazie a questa ottima iniziativa della Regione Toscana – hanno commentato il vice-sindaco Alberto Giusti e l’assessore all’ambiente Irene Padovani – Calenzano avrà 350 nuovi alberi, piantati in posizioni strategiche per migliorare la qualità dell’aria e mitigare le temperature estive. Questo risultato premia la capacità di progettazione del nostro Comune, che ci ha consentito di rientrare nel primo lotto di finanziamento. Ringraziamo gli uffici comunali per il grande lavoro svolto. Con Toscana Carbon Neutral e iniziative come Piantiamolo e AzzeroCO2, oltre che con i tanti altri progetti che portiamo avanti per la tutela ambientale, la riduzione della CO2 e il miglioramento della qualità dell’aria, in pochi anni possiamo mettere i semi di una Calenzano sempre più verde”.