Cultura, le proposte di Nucciotti: “Partnership internazionali ed eventi per migliorare l’identità del nostro Comune”

CAMPI BISENZIO – “Cultura e creatività sono cruciali nel nostro programma. Abbiamo un patrimonio culturale importante da valorizzare a partire dal polo esistente: il Teatrodante Carlo Monni, la biblioteca di Villa Montalvo Tiziano Terzani, il Museo di Gonfienti. Dobbiamo renderli luoghi in cui fare fluire creatività, dinamismo e soprattutto le persone. Gestiti con una visione […]

CAMPI BISENZIO – “Cultura e creatività sono cruciali nel nostro programma. Abbiamo un patrimonio culturale importante da valorizzare a partire dal polo esistente: il Teatrodante Carlo Monni, la biblioteca di Villa Montalvo Tiziano Terzani, il Museo di Gonfienti. Dobbiamo renderli luoghi in cui fare fluire creatività, dinamismo e soprattutto le persone. Gestiti con una visione più chiara, sono tutte strutture fonte di valore sul nostro territorio e per il nostro territorio. Valore umanistico, creativo, formativo, sociale e anche economico, perché la cultura è uno straordinario volano per l’economia qui come nel resto del Paese”: è quanto si legge in una nota il candidato sindaco civico alle prossime elezioni amministrative di Campi Bisenzio, Riccardo Nucciotti.

Teatrodante Carlo Monni

Oltre ad approntare un’offerta di cartellone di qualità, dinamica e brillante, che riuscirà senza dubbio gradita al pubblico da attrarre e coltivare, il teatro deve tornare ad essere un luogo di incontro per eccellenza, aperto alla cittadinanza e a scambi culturali europei. Per questo siamo in contatto costante con i professionisti della filiera creativa di Ferrara la città del cinema, punto di riferimento nel Nord Italia per il cinema e la creatività. Vogliamo costruire una strategia di sviluppo che ci renda una realtà altamente professionalizzante sotto i riflettori delle istituzioni più vicine,  Regione, Città Metropolitana, ma anche Ministero della cultura, Ministero dell’istruzione, Istituto Luce Cinecittà. Per questo prevediamo una ampia offerta: corsi (con particolare riferimento al cinema e alla creatività in generale), contest, rassegne, mostre, festival di teatro, rivolti alle compagnie che vorranno candidarsi, per far in modo che tutto il territorio sia coinvolto, nel più ampio raggio possibile, non solo come fruitore, ma anche come primo attore e promotore delle attività teatrali; spettacoli di danza, concerti, dalla classica al jazz grazie a un dialogo già avviato con le organizzazioni di alcuni tra più importanti eventi in Italia.

Biblioteca

La Biblioteca di villa Montalvo Tiziano Terzani, dopo la drammaticità del periodo pandemico, deve tornare ad essere un luogo aperto ai giovani e non solo. Un luogo di studio, utile al prestito libri ma soprattutto un punto di incontro per tutte le età. Dove ospitare mostre, installazioni e iniziative che guardano al futuro, alla multimedialità, all’intelligenza artificiale. Un progetto di qualità da realizzare sfruttando i fondi a disposizione del Pnrr e in generale della nuova programmazione europea 2021-2027.

Musei 

Oltre al Museo di Gonfienti, Campi Bisenzio annovera il Museo Antonio Manzi, il Museo di Arte Sacra a San Donnino. Il nostro programma intende valorizzare tutta l’offerta culturale, sconosciuta ai più, puntando anche sulla riscoperta delle tradizioni e dei personaggi che hanno fatto la nostra storia. Intendiamo riqualificare e ristrutturare Villa Rucellai, che ospita il Museo Antonio Manzi, ampliare l’offerta culturale grazie alla organizzazione di spazi dedicati alla biblioteca, alla ludoteca ed alla formazione permanente dei nostri giovani. A questo proposito, in sinergia con il teatro Dante, vogliamo creare e valorizzare un circuito culturale che entri a pieno titolo, e soprattutto sia conosciuto, all’interno di quelli più famosi a livello regionale. Sul nostro territorio può funzionare il modello del museo diffuso che attira migliaia di persone. In questo modo riusciremo a sfruttare non solo la vicinanza alla città di Firenze, ma anche il vantaggio di avere sul territorio alberghi che hanno grande richiesta da parte di turisti perché offrono condizioni migliori.

Eventi

Gli eventi avranno il ruolo di creare identità e un nuovo posizionamento della nostra città. In questo senso sarà fondamentale avere un dialogo costante con tutte le associazioni e gli attori del territorio con l’obiettivo di costruire una esperienza generale intorno all’evento. La nostra amministrazione intende sostenere eventi di richiamo come Campi Beer, pianificando una programmazione ambiziosa di eventi culturali, sportivi, enogastronomici diffusi su tutto il territorio in modo diversificato. Dal centro alle frazioni. Da San Donnino a Il Rosi passando per Capalle, Sant’Angelo a Lecore, il Gorinello, San Piero a Ponti, San Martino, San Lorenzo, La Villa, Limite. In sinergia con le peculiarità del territorio, vogliamo dare una nuova veste a eventi come Campi a tavola, la Maggiorata Campigiana e il Festival dell’Economia Civile. Quest’ultimo, in particolare, può assumere la stessa rilevanza del Festival Economia di Trento e del Festival Filosofia di Modena. Campi ha giuste dimensioni e peculiarità diverse da valorizzare che possono essere funzionali all’evento, può presentare un festival che crei una esperienza unica a spettatori e appassionati. Bisogna realizzare un modello che assegni a ciascun soggetto coinvolto, associazioni e categorie produttive, il compito di realizzare piccoli eventi e percorsi ad hoc da organizzare anche nei giorni precedenti e che rappresentino una offerta che va oltre gli incontri previsti dal festival. Bar, ristoranti, musei, negozi, tutto deve parlare di Economia civile per un arco di tempo preciso. In questo modo, grazie a una efficace azione di marketing territoriale Campi Bisenzio occuperà un posto nella mente e nelle scelte di tante persone. “Solo in questo modo – conclude Nucciotti – l’impegno attuale del Comune sarà potenziato e valorizzato portando oltre a occasioni concrete di aggregazione giovanile, anche un notevole indotto economico per Campi Bisenzio”.