SESTO FIORENTINO – “Eppure era bella la sera” sarà in scena lunedì 8 luglio alle 21.15 ad ingresso libero alla Biblioteca Ragionieri. La serata è nella cornice di eventi per l’80esimo anniversario della Liberazione di Sesto Fiorentino. Scritto e diretto da Livia Gionfrida, in scena con Giulia Aiazzi e Simone Faraoni alla fisarmonica, “Eppure era bella la sera” dà voce a vicende individuali di donne straordinarie e al valore sociale e politico che ebbero in quel particolare frangente storico.
Trasportavano esplosivi nella borsa della spesa, animavano gli scioperi nelle fabbriche e imbracciavano le armi. All’inizio è anche la guerra privata di donne che smettono improvvisamente di sentirsi solo madri o figlie, che decidono di lottare non solo contro l’occupante tedesco o i fascisti di Salò, ma per liberare se stesse dai pregiudizi morali e dalle discriminazioni imposte dalla cultura maschile. Storie eterogenee che raccontano scelte coraggiose e orgogliose, mai scontate o rinnegate. Nell’emergenza della guerra e nella speranza di un mondo più giusto, nella fede in una causa e nella coscienza politica, le donne non hanno esitato a rischiare e perdere la propria vita, costituendo non un appoggio assistenziale ma la spina dorsale della Resistenza. Due attrici disegnano un percorso di memorie e paesaggi, accompagnate da canti e musiche della tradizione partigiana eseguiti dal vivo. Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato.