CALENZANO – Dalla revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini nel consiglio straordinario dell’8 aprile all’inaugurazione del monumento alle donne resistenti fino alle presentazioni di libri e alal festa della Liberazione con la possibilità di poter vedere distesa sulla Calvana la bandiera della pace: sono alcune delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale di Calenzano insieme alle associazioni locali per festeggiare gli 80 anni della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Eventi che si svolgeranno dal 4 apriel al 29 maggio.
“Si tratta di una data rilevante – commenta il sindaco Giuseppe Carovani – che volevamo sottolineare e festeggiare con la dovuta importanza, in collaborazione con Anpi. Oltre alle consuete celebrazioni istituzionali e iniziative nella giornata del 25 aprile, ci saranno occasioni di approfondimento storico e culturale con le associazioni del territorio. In programma c’è anche l’inaugurazione del monumento alle donne della Resistenza il 13 aprile nei giardini davanti alla biblioteca CiviCa. Il progetto, partito con la precedente amministrazione su proposta di Anpi e Fondazione Nilde Iotti, ha visto un lungo percorso che ha coinvolto gli studenti di Calenzano in una co-progettazione con i ricercatori del Design Campus di UniFi, da cui è nata l’installazione di una serie di opere dedicate al ruolo delle donne nella Resistenza, la cui importanza è ancora troppo poco valorizzata. L’8 aprile ci sarà una seduta straordinaria e aperta del consiglio comunale per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, a cui è invitato lo storico Michelangelo Borri. Riteniamo sia un atto doveroso esplicitare che tale riconoscimento al capo del Fascismo sia incompatibile con i valori della comunità calenzanese, che si rifanno ai principi di democrazia e pluralismo della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza”.
Tra gli appuntamenti ci sono: il percorso “Sui sentieri della storia” passeggiate con inizio il 6 aprile alle 9, l’inaugurazione del monumeto Roc: donne resisteni in un’opera collettiva nel giardino della Biblioteca Civica il 13 aprile alle 10, la festa della Liberazione il 25 aprile con l’escursione a Valibona, oltre a spettacoli e presentazioni di liri e appuntamenti per bambini. “Le celebrazioni per gli 80 anni della Liberazione – aggiunge il vicesindaco con delega alla cultura Martina Banchelli – sono realizzate grazie alla partecipazione fattiva di istituzioni civiche e culturali, università, scuole, associazioni che hanno collaborato alle molteplici iniziative in programma. Si rafforza dunque l’impegno decennale dell’amministrazione comunale per non disperdere, nonostante la scomparsa dei testimoni diretti di quel periodo storico, il patrimonio morale degli ideali antifascisti, promuovendo iniziative e progetti, come la valorizzazione del memoriale della Resistenza a Valibona. Siamo orgogliosi che quel luogo, che ricorda il sacrificio di partigiani come Lanciotto Ballerini e Luigi Giuseppe Ventroni e di Andrey Vladimiro, sia diventato uno spazio di memoria e cultura attiva per i cittadini”.
“È fondamentale ancora oggi celebrare la Resistenza – commenta Simone Liguori, presidente della sezione Anpi di Calenzano Silvano Franchi – con manifestazioni e iniziative, in particolare quelle che coinvolgono le giovani generazioni. Uno dei valori aggiunti del progetto del monumento è stato appunto il coinvolgimento degli studenti per analizzare e approfondire il ruolo fondamentale che hanno avuto le donne nella Resistenza, fino a oggi poco narrato”. Tra le iniziative ci sono incontri sulla storia locale: il 4 aprile a cura della Misericordia di Legri; il 14 maggio all’Altana del Castello “Guerra e Liberazione a Calenzano” con Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico della Resistenza, Fabrizio Trallori, storico, David Mugnai, docente.
In programma una camminata al rifugio antiaereo di Travalle (domenica 6 aprile con Linea Gotica pistoiese e USC), laboratori per bambini (5 e 19 aprile, 24 maggio a cura di Gailandia), letture e presentazioni di libri (17 aprile con Amici di CiviCa e 21 maggio con Linea Gotica). Il 16 maggio spettacolo a cura de La Macchina del suono con un percorso basato sulle testimonianze di calenzanesi raccolte da Candia Biancalani; sempre le testimonianze ispireranno il concerto “LiberTrap” in collaborazione con il gruppo Unità di Strada Flash. Il programma si conclude il 29 maggio con lo spettacolo di Letizia Fuochi alla biblioteca CiviCa.