Al Popolo di San Lorenzo il Palio straordinario degli Arcieri disegnato dall’artista Simonetta Fontani 

SIGNA – “Non posso che esprimere una grande soddisfazione per i tanti eventi che nel fine settimana sono andati in scena a Signa, con la prima edizione del Palio straordinario degli Arcieri, vinta dal Popolo di San Lorenzo, la “ribattitura” del “Castruccino” a cura della Zecca di Lucca e la cena sotto le stelle in […]

SIGNA – “Non posso che esprimere una grande soddisfazione per i tanti eventi che nel fine settimana sono andati in scena a Signa, con la prima edizione del Palio straordinario degli Arcieri, vinta dal Popolo di San Lorenzo, la “ribattitura” del “Castruccino” a cura della Zecca di Lucca e la cena sotto le stelle in via Santa Maria con circa 200 persone.  Un vero e proprio tuffo nel Medioevo, e nella storia più profonda di Signa, ma anche un’insieme di eventi che ci hanno testimoniato un fatto incontrovertibile: a Signa c’è grande voglia di stare insieme e sentirsi comunità”. Si è espresso così il sindaco Giampiero Fossi al termine della lunga giornata di sabato promossa, con il contributo di molte associazioni locali, per onorare il settimo centenario della conquista del Castello di Signa da parte di Castruccio degli Antelminelli e riportare in luce il particolare periodo storico quando Signa fu un avamposto lucchese in terra fiorentina. 

Alla presenza del consigliere regionale Fausto Merlotti, del vicesindaco Marinella Fossi e degli assessori  Andrea Di Natale e Marcello Quaresima, la giornata é iniziata al Palagetto, in Castello, nella sala del Camino, con la presentazione del centro studi medievali a cura del Corteo Storico di Signa. A seguire, si è svolta la cerimonia del sorteggio per il palio degli Arcieri e poi si è assistito alla ribattitura del “Castruccino”, la moneta raffigurante il volto dell’imperatore Ottone, affidata alla Zecca di Lucca. Nel pomeriggio, dopo la visita guidata della chiesa di Santa Maria, si è svolta la  cerimonia di svelatura del Palio disegnato dall’artista Simonetta Fontani e poi è si è assistito alla disfida degli arcieri vinta, con 25 punti,  dal Popolo di San Lorenzo rappresentato da Federico Gori e Giuseppe Peruzzi. In serata in via Santa Maria la cena promossa dall’associazione Vivere Castello, la parrocchia di Santa Maria, l’associazione Pollicino e il circolo Stella Rossa. 

“Tutto questo  – ha aggiunto il sndaco –  ci ha consentito di rievocare nel migliore dei modi la nostra storia. I colori dei vari Popoli di Signa hanno valorizzato ancor di più una giornata splendida dedicata ai 700 anni dall’assedio e la cena, resa possibile grazie all’impegno di tanti volontari, ci ha consentito di terminare, nel migliore dei modi, un’intensa giornata destinata a rimanere negli annali”. Gli appuntamenti in onore di Castruccio continueranno per tutta l’estate e culmineranno poi durante l’Antica Fiera di settembre.