Piano operativo, Gandola: “Comune inondato da oltre 400 osservazioni, segno di documenti scritti male”

CAMPI BISENZIO – “Un Piano operativo ingessato, che dimostra poca apertura ai privati che hanno inondato il Comune con oltre 400 osservazioni, segno di documenti scritti male, rigidi, poco attinenti al rispetto delle esigenze della realtà locali”.: si esprime così Paolo Gandola, capogruppo delle liste di centrodestra, che si è astenuto in occasione dell’approvazione del […]

CAMPI BISENZIO – “Un Piano operativo ingessato, che dimostra poca apertura ai privati che hanno inondato il Comune con oltre 400 osservazioni, segno di documenti scritti male, rigidi, poco attinenti al rispetto delle esigenze della realtà locali”.: si esprime così Paolo Gandola, capogruppo delle liste di centrodestra, che si è astenuto in occasione dell’approvazione del Piano operativo comunale. 

“Il sindaco e la giunta dovrebbero smetterla di essere ossequiosi verso le istituzioni regionali che nulla hanno dato alla nostra città e dimostrarsi più vicini alle realtà locali e imprenditoriali che molto spesso hanno presentato richieste di buon senso, apprezzabili, coerenti e soprattutto di sviluppo per l’intera città. Usare i cittadini come “Bancomat” per poi lasciarli a bocca asciutta circa i loro potenziali, legittimi interessi, è certamente un modo poco sano di fare amministrazione. Confronto e libertà di sviluppo, con un disegno ordinato di città, è ciò che servirebbe a Campi Bisenzio.  A ogni buon conto, abbiamo deciso di astenerci dando quindi la possibilità a questa maggioranza di dimostrare la propria capacità amministrativa, che a noi sembra francamente irrilevante”.