Brunori (Lega) “La ex Lucciola ancora chiusa: quanto costa questo ritardo al Comune?”

SESTO FIORENTINO – Lunga attesa per la ex Lucciola di piazza IV Novembre che ancora è chiusa. La Lega nel prossimo consiglio comunale chiede, attraverso un’interrogazione, i costi di quest’opera e quale sarà il futuro della ex Polisportiva. “Un’opera promessa per il 2021 – dice il capogruppo della Lega Daniele Brunori – che, nonostante i […]

SESTO FIORENTINO – Lunga attesa per la ex Lucciola di piazza IV Novembre che ancora è chiusa. La Lega nel prossimo consiglio comunale chiede, attraverso un’interrogazione, i costi di quest’opera e quale sarà il futuro della ex Polisportiva. “Un’opera promessa per il 2021 – dice il capogruppo della Lega Daniele Brunori – che, nonostante i lavori terminati, è ancora chiusa e inutilizzata, con il rischio concreto che gli investimenti sostenuti dai cittadini sestesi finiscano in un nulla di fatto”. Dopo anni di annunci e ritardi, prosegue la Lega, emerge che, “nonostante il cantiere risulti completato, la struttura resta chiusa a causa del ritiro dell’associazione individuata per la gestione. Un fatto che dimostra ancora una volta la debolezza della programmazione dell’amministrazione Falchi, incapace di trasformare un’opera simbolo in una vera risorsa per la città”.

“Il sindaco aveva promesso ai cittadini l’apertura entro il 2021. – prosegue Brunori – Siamo nel 2025 e non solo La Lucciola è ancora chiusa, ma non si intravede una data certa per la sua apertura. Mentre il sindaco ci sempre molto impegnato in politica internazionale forse dovrebbe concentrarsi su questo ulteriore ritardo che pesa sulla città e sulla credibilità dell’amministrazione, oltre che sulle tasche dei sestesi», dichiara Brunori. Siamo a metà tra la famosa opera di Godot e la Novella dello Stento: un’attesa infinita che si trascina di promessa in promessa, mentre la struttura rimane chiusa e i cittadini rimangono a guardare”. Nell’interrogazione la Lega chiede di capire perché la struttura non sia stata ancora aperta, quali responsabilità ci siano nel ritiro dell’associazione incaricata, quali azioni intenda intraprendere l’amministrazione per aprire realmente La Lucciola e con quali tempistiche. Inoltre, la Lega ha richiesto di sapere quanto sia costato finora questo intervento che inizialmente doveva costare ai cittadini 2,3 milioni. “La città non può permettersi ulteriori ritardi – continua Brunori – dopo aver investito risorse pubbliche importanti per la ristrutturazione. Se l’attuale modello gestionale non è sostenibile, l’amministrazione abbia il coraggio di rivedere le proprie scelte, valutando ipotesi alternative che permettano di restituire La Lucciola ai sestesi”.