Campo sportivo de La Serra, sopralluogo al cantiere del secondo lotto. Il sindaco: “Sta nascendo un parco pubblico”

CARMIGNANO – Lavori avanti tutta e tutto secondo programma, che ha fissato all’autunno la conclusione dei lavori degli spogliatoi del nuovo campo sportivo che si sta realizzando a La Serra. Ieri visita al cantiere, accompagnati dal direttore dei lavori ingegner Alberto Casini e dal responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune, ingegner Stefano Venturi, del sindaco Edoardo […]

CARMIGNANO – Lavori avanti tutta e tutto secondo programma, che ha fissato all’autunno la conclusione dei lavori degli spogliatoi del nuovo campo sportivo che si sta realizzando a La Serra. Ieri visita al cantiere, accompagnati dal direttore dei lavori ingegner Alberto Casini e dal responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune, ingegner Stefano Venturi, del sindaco Edoardo Prestanti e degli assessori Chiara Fratoni (opere pubbliche) e Jacopo Palloni (sport). Il cantiere aperto riguarda il secondo lotto dell’intervento, che contempla, per una spesa di 550 mila euro, la ricostruzione ex novo degli spogliatoi, con tanto di palestra, secondo la “filosofia” con la quale, sin dall’inizio, è stata concepita l’opera: “Non è solo un impianto sportivo, – ha confermato il sindaco – qui sta nascendo un parco pubblico, a uso e consumo dei cittadini”.
Il primo lotto dell’impianto che nasce sul vecchio, costato circa 540.000 euro, ha riguardato il terreno da gioco, il nuovo ingresso che ospiterà i nuovi servizi compreso un locale bar, il vialetto che conduce alle nuove tribune. E proprio dall’architettura della prima fase dell’intervento sono emerse le caratteristiche del recupero voluto dal Comune: “Non un semplice restauro, – aggiunge l’assessore Fratoni – anche per la posizione, lo stadio diventerà un’area aperta, usufruibile”. Il vialetto che conduce alle nuove tribunette, come sarà evidente quando l’intero progetto sarà concluso, sarà infatti parte di un “percorso vita” che comprenderà anche una zona fitness, con attrezzature per lo svolgimento di attività fisiche.

E non è finita qui. Perché quando in autunno sarà terminato il secondo lotto, sarà pronto a partire un altro cantiere: quello per il terzo lotto, per ultimare l’impianto. Altre 360.000 euro “per avere la possibilità – dice l’assessore Palloni – di svolgere, in uno stesso spazio, attività sportive, attività fisiche, giocare”, creando ancora un campo da gioco “libero” per attività multiple, altri percorsi pedonali, nuovi arredi per il fitness: insomma altre opere per dare un’ulteriore sistemazione ai percorsi e per completare il progetto di recupero urbano. L’investimento totale, suddiviso in tre lotti, di cui il primo terminato e il secondo in corso, si aggira attorno al milione e 400.000 euro, in gran parte provenienti dal Governo e dal bando “sport e periferie” e dalla Regione, con un contributo anche carico del Bilancio comunale, per un’opera, definita dal sindaco, “importante, molto importante”.